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Tris di spettacolari film di montagna in Piazza Walther

66° Trento Film Festival - Edizione di Bolzano – Secondo giorno di festival con l’antropologo David Bellatalla e il «Tibet scomparso»

Il secondo giorno del festival, domenica 23 settembre, inizierà alle 18 alla Montura Store (via Dr. Streiter 17 B) con la presentazione del libro di David Bellatalla «Eugenio Ghersi – Sull’Altipiano dell’io sottile. Diario inedito della spedizione scientifica italiana nel Tibet occidentale» (Montura editing). L’evento è organizzato in collaborazione con Montura.
Il libro, che rappresenta una pubblicazione preziosa per tutti gli amanti e gli studiosi di un Tibet oramai scomparso, corredato da un apparato fotografico di notevole valore, copre una lacuna editoriale, consegnando la lettura comparata del Diario inedito del Capitano Ghersi con il testo ufficiale del capo missione, il grande orientalista italiano Giuseppe Tucci.
Commentato con particolare competenza dall’antropologo David Bellattalla, l’opera offre al lettore una testimonianza diretta di grande valore documentale, costituendo, come ha evidenziato Oscar Nalesini, responsabile dell'Archivio IsiAO (Istituto italiano per l'Africa e l'Oriente) «un testo essenziale per chiunque voglia comprendere l’opera di Tucci».
 
La giornata proseguirà quindi alle 21 in Piazza Walther, con il «Cinema in piazza» con tre proiezioni di grande richiamo per tutti gli amanti della montagna, rispettivamente, «The last honey hunter», di Ben Knight (Stati Uniti/2017/35’), «Genziana d’oro miglior film di esplorazione o avventura – Premio Città di Bolzano»; «Silence» di Bernardo Giménez (Repubblica Ceca/2018/17’); «Envol vers le 8000», di Antoine Girard (Francia/2017/41’).
«The last honey hunter» è ambientato nelle affascinanti montagne della valle del fiume Hongu, in Nepal, dove la popolazione degli Kulung pratica un'antica forma di animismo strutturata attorno alla figura del dio Rongkemi.
Lì un uomo magro e senza pretese, di nome Mauli Dhan Rai, si ritiene sia stato scelto dagli dei per il pericoloso rito della raccolta del miele.
 
Il film «Silence» ha come protagonista il celebre Adam Ondra, arrampicatore originario della Repubblica Ceca, classe 1993, pluricampione del mondo nelle discipline Lead e Boulder, autore di un’impresa passata alla storia: la prima via di arrampicata di grado 9c al mondo, realizzata il 4 settembre 2017, nella spettacolare Hanshelleren Cave in Norvegia.
Successivamente rinominata «Silence», questa nuova via di arrampicata è considerata la più difficile al mondo e il film ripercorre come è stato possibile realizzare questa straordinaria impresa.
Anche «Envol vers le 8000» racconta un’altra sorprendente impresa, quella di Antoine Girard che ha attraversato in parapendio il nord del Pakistan, coprendo oltre 1.200 km in solitaria durante 19 giorni lungo l’Himalaya, fino a raggiungere 8.157 metri di altitudine per sorvolare il Broad Peak.

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