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«Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori…»

Dal 4 al 6 giugno torna l’appuntamento con l’attesissimo Castelronda, il tour dei castelli a Bolzano e dintorni

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Su tutto il territorio altoatesino se ne contano ben 400, tra integri e ruderi, in buona parte visitabili e molti nascosti in angoli meno accessibili. I castelli e le residenze fortificate fanno parte del patrimonio della conca bolzanina e sono importanti testimonianze medievali che non rappresentano un semplice contorno ma la storia più autentica della città di Bolzano.
Visitare questi meravigliosi manieri non è solo l’occasione per respirare la cultura e la storia del luogo ma anche quella di potersi concedere passeggiate all’aria aperta circondati dal silenzio e dai profumi della natura.
 

 
Avvolti nella leggenda, misteriosi, colorati e ammalianti, questi luoghi meritano una visita in quasiasi periodo dell’anno: da non perdere Castel Roncolo («il maniero illustrato», perché conserva un meraviglioso ciclo di affreschi medievali a soggetto profano), situato a nord della città e comodamente raggiungibile a piedi percorrendo la verde passeggiata del Lungotalvera o in bicicletta lungo la pista ciclabile; Castel Mareccio, a ridosso del centro storico e immerso in un vigneto di pregiate uve Lagrein, con incantevole vista sul Catinaccio-Rosengarten; Castel Flavon, arroccato su un promontorio roccioso da cui si gode un bellissimo panorama sulla piana dell’Adige e sulla città, e anche il MMM Messner Mountain Museum Firmian, castello considerato uno degli emblemi dell’Alto Adige e oggi sede del Museo della montagna di Reinhold Messner. Solo per citarne alcuni.
 


Dal 4 al 6 giugno, però, un appuntamento rende la loro visita ancora più attraente: è il tradizionale Castelronda, tre giorni di tour dei castelli con un ricco programma di eventi per rivivere le atmosfere, sentire i profumi, conoscere i particolari e ascoltare i suoni dell’affascinante e ancora misterioso Medioevo. Gruppi altoatesini e provenienti dal resto d’Italia e dall’estero, accoglieranno i visitatori in costumi d’epoca e proporranno diverse attività: dai duelli tra cavalieri all’artigianato d’altri tempi, dagli spettacoli col fuoco a quelli dei giullari, dal tradizionale mercato all’investitura dei cavalieri. Da non perdere le visite guidate per scoprire segreti e curiosità, o gli appuntamenti musicali che contribuiscono a ricreare le atmosfere del tempo.
 


Le tappe di Castelronda 2022 toccheranno Castel Roncolo, il castello icona di Bolzano all'ingresso della Val Sarentino, unico castello completamente integro e ufficialmente visitabile; le rovine di Castel Rafenstein, che sovrasta Bolzano in direzione di San Genesio; le tre antiche residenze aristocratiche nell'Oltradige presso Appiano, ovvero Castel d’Appiano, Castel Boymont e le rovine di Castel Festenstein; e anche Castel Trostburg sopra Ponte Gardena in Valle Isarco, sempre vicino al capoluogo provinciale.



Castelronda è anche il nome dell’itinerario storico lungo 20 km che collega Bolzano, San Genesio e Terlano lungo una via panoramica ricca di manieri e rovine che si snoda sulle pendici attorno alla città. 6 ore e mezza di cammino (l’intero sentiero è consigliato ad escursionisti allenati, mentre è comunque possibile percorrere solo alcuni tratti a scelta), immersi nel vasto patrimonio culturale del territorio: un percorso unico e affascinante che abbraccia la città e i suoi dintorni.

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