I risultati del Commisariato di Polizia di Stato di Merano

Nell’ambito di un servizio di osservazione finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, in un noto locale della zona di via Goethe e di via O. Huber a Merano, nel primo pomeriggio di ieri, è stato bloccato dagli operatori del Commissariato di P.S. di Merano un cittadino tunisino.
Quest’ultimo, raggiunto all’interno del bagno del locale, era intento a disfarsi di un sacchetto di cellophane contenente eroina.
Sottoposto a perquisizione, il tunisino veniva trovato in possesso di altri quattro involucri di cellophane contenenti la stessa sostanza (20,10 grammi) e di denaro (circa 650 euro), che sono stati sequestrati in quanto ritenuti provento dell’attività di spaccio di sostanza stupefacente.
Lo spacciatore, al termine delle operazioni, è stato tratto in arresto e  posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 
Nei giorni scorsi sono stati denunciati a piede libero tre cittadini extracomunitari minorenni, di età compresa tra i 16 e 17 anni, per furto aggravato.
I tre ragazzi, due algerini e un tunisino, privi di un regolare permesso di soggiorno, stavano curiosando insistentemente all’ingresso di vari negozi sotto i portici di Merano , quando sono stati notati da un operatore della Polizia Giudiziaria che stava passando per quella zona a piedi. Quest’ultimo, stando a distanza ravvicinata, ha cominciato a pedinarli.
Uno dei giovani reggeva una borsa per prodotti surgelati visibilmente piena di oggetti. Al passaggio di una pattuglia della Polizia Locale di Merano, il gruppo di ragazzi ha cambiato improvvisamente direzione ed ha cercato di disfarsi della borsa, occultandola tra delle bicilette poste lungo la strada.
 
Nella borsa erano custoditi diversi prodotti di profumeria con confezione integra, alcuni dei quali di elevato valore commerciale.
L’operatore di Polizia ha immediatamente segnalato quanto stava accadendo agli agenti della Polizia Municipale in transito in quel momento e, dopo aver recuperato la refurtiva, i tre autori del furto sono stati accompagnati presso il Commissariato di Merano per essere identificati.
La refurtiva recuperata è stata restituita alla titolare di una nota profumeria del centro storico meranese.