Gli auguri alla Stampa del presidente della provincia Ugo Rossi

Fabrizio Franchi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti, ha regalato a Rossi una copia de «Il principe», di Machiavelli. Come monito e come consiglio

Come tutti gli anni, il momento degli auguri di Natale del Presidente della Provincia autonoma di Trento ai giornalisti è l’occasione per far incontrare e dialogare un po’ tutti gli operatori della comunicazione.
Quest’anno il presidente dell’ordine dei Giornalisti, Fabrizio Franchi, ha regalato a Ugo Rossi una copia del libro di Nicolò Machiavelli più noto al mondo, «Il Principe».
«Non mi sarei mai permesso di regalarlo al suo predecessore – ha precisato il presidente dei Giornalisti, – perché Lorenzo Dellai veniva da noi chiamato amichevolmente Il Principe [riferendoci peraltro sia al Principe Vescovo che a Lorenzo il Magnifico - NdR].
«Ma trattandosi di un nuovo presidente – ha concluso Franchi, – ci permettiamo di darle questa opera letteraria in segno di benevolenza e di augurio affinché il suo potere venga esercitato con sapienza e saggezza.»
 
Teniamo a precisare che in tutta l’opera di Machiavelli non si legge mai la famosa (e famigerata) frase «il fine giustifica i mezzi».
È quanto si desume a leggere Il principe, questo sì, ma senza che l’autore approvi il concetto. Machiavelli aveva semplicemente osservato il comportamento del principe, insomma aveva fatto il giornalista. Se dai suoi scritti si giunge a quella conclusione, non è colpa di Machiavelli ma del Principe.
E questo l’ha capito anche Ugo Rossi.
 
«Ringrazio di cuore, – ha risposto Rossi, accettando di buon grado il libro di Machiavelli. – Ne farò tesoro, cercando di non commettere gli errori che ne vengono alla luce. D’altronde, non sono novello a tutti gli effetti, essendo stato assessore provinciale per cinque anni.
«Vorrei farvi una richiesta, – ha aggiunto poi il presidente Rossi. – Lungi da voler invitare la stampa a dare spazio alla voce del padrone, vi chiedo di comunicare alla gente che la nostra impressione (la mia e quella di altri osservatori), che si respira una certa atmosfera di ripresa. O quantomeno ci sono dei segnali che lo fanno pensare. E dato che tale convinzione è foriera di spinte positive, vi chiedo di darne notizia.»
 
Noi lo abbiamo già affermato negli ultimi tempi, ma è rimasta un’opinione inascoltata perché lo hanno annunciato anche Saccomanni e Letta, che sono di parte per definizione.
Adesso che lo ha detto anche il nostro presidente Ugo Rossi, la voce è già più plausibile.
Sperando che per quanto riguarda i rapporti tra Stato e Autonomia ogni mezzo non sia giustificato dal fine, trasferiamo ai nostri lettori gli auguri del presidente della Provincia autonoma di Trento.