Duecento «Cantori della Stella» per un Natale di speranza
Il «mandato» del Vescovo Bressan per le ore 15 di lunedì 28 nella cattedrale di Trento
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In piccoli gruppi, accompagnati da un adulto, si lasciano guidare dalla stella, portata da uno di loro, e vanno di casa in casa per annunciare il Natale alle famiglie.
In molte vallate del Trentino si rinnova così anche quest’anno la tradizione dei «Cantori della stella».
Circa duecento ragazze e ragazzi – appartenenti a gruppi di catechesi, dell’oratorio, degli scout o di altre realtà vicine alle comunità parrocchiali – sono pronti, durante le vacanze natalizie, a trasformarsi in magi e pastori.
A loro l’Arcivescovo Luigi Bressan affiderà uno speciale «mandato:
lunedì 28 dicembre 2015
ore 15.00 - in cattedrale a Trento
I ragazzi presenti indosseranno i loro costumi di magi, pastori o portatori della stella, realizzati con l’aiuto di genitori e animatori, pure invitati in cattedrale. Avranno con sé i loro segni caratteristici: le corone, le stelle, i bastoni dei pastori.
Alle persone che li accoglieranno nelle case, i ragazzi offriranno canti, poesie, messaggi di pace e un piccolo segno natalizio.
Nelle loro soste saranno anche raccolte offerte per la Giornata dell’Infanzia Missionaria in calendario il 6 gennaio, solennità dell’Epifania.
Una scelta non casuale: I Cantori della Stella sono infatti un’iniziativa curata dal Centro Missionario e dall’Ufficio Catechistico diocesani di Trento.
«Soprattutto in quest’anno giubilare, sarebbe bello – spiegano gli organizzatori – che l’annuncio natalizio di speranza fosse portato prima di tutto nelle famiglie dove ci sono anziani e ammalati, per condividere la gioia della nascita del Salvatore con chi è nella sofferenza.
«Inoltre saranno da privilegiare, là dove sono presenti, le famiglie straniere, perché si sentano partecipi della stessa gioia e speranza per la nascita del Salvatore condivise da tutta la comunità.»
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