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Omaggio a Laura Mancinelli: «Gli occhi dell’imperatore» – Una profonda testimonianza di amore per la storia medioevale
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Wu Ming 5/Francesca Tosarelli, Ms Kalashnikov – Una testimonianza forte e appassionata che dà nuove speranze di vita a chi verrà dopo di loro
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Amélie Nothomb, «Pétronille» – «Pur sapendo perfettamente che scrivere è pericoloso e che si rischia la vita, ci casco sempre»
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Rita Covello, «Napoli al femminile» – Questa non è una guida turistica tout court, ma una panoramica ampia e originale sulla più discussa città italiana
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Anna Rottensteiner «Sassi vivi» – La storia dolorosa e complessa di Franz e di Dora che prende vita nell'Alto Adige negli anni delle «opzioni»
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Shifra Horn, Scorpion dance – Un romanzo fatto di atmosfere intense e degli eventi drammatici che hanno privato un Popolo di sei milioni di uomini
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Sara Rattaro, «Splendi più che puoi» – Scritto con straordinaria abilità, nasce da una storia vera, la vittima di una violenza tanto inattesa quanto efferata
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Angela Bonanno, «Antologia della malata felice» – Più che romanziera, la Bonanno è un’affabulatrice potente che si serve con assoluta padronanza della parola
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Elvira Morena, Domani mi vesto uguale – «La nostra vita è una stazione ferroviaria dismessa che sa di ruggine e di alici marinate...»
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Nicoletta Orlandi Posti, Le bombe di Roma. Udo Lemke, una strage mai chiarita – Da questa lettura un invito a riflettere e a non dimenticare
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Marinella Gagliardi Santi, Defixiones - Dimenticare Pompei – Veramente abile, l’autrice, nel tessere una trama complessa senza mai perdere il filo
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Valeria Valeri, «Mi pare di averci capito qualcosa» – L'autobiografia di una donna intelligente: nemmeno un accenno di presunzione
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Nell Dunn, «È la vita, Joy» – Questo romanzo, pubblicato nel Regno Unito nel 1967 e in Italia solo qualche mese fa, si legge velocemente e lascia un segno profondo
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Amélie Nothomb, «Il delitto del conte Neville» – Un romanzo breve che si legge tutto d’un fiato, che si colora di giallo e di nero, che ci fa pensare a Oscar Wilde
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È stata iscritta all’Albo dei Giornalisti per aver pubblicato su l'Adigetto.it più di 100 recensioni su libri scritti esclusivamente da donne
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Ruth Behar, «Un’isola chiamata casa» – Se andremo a Cuba, dopo la lettura di questo libro, certamente ci andremmo con un’idea «diversa»
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Paola Favero, «Diamir. La montagna delle fate» – Non un romanzo, né un saggio, né un libro fotografico, ma la storia di un’esperienza intima attorno al Nanga Parbat
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Maria Pia Veladiano, «Una storia quasi perfetta» – Un romanzo intenso, con le parole dipinte con i pennelli e con un linguaggio poetico e rigoroso
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Edgarda Ferri, «Guanti bianchi» – Il primo capitolo è datato 28 giugno 1914, giorno del drammatico attentato di Serajevo...
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Fiorella Soldà, Maria Caterina Federici, Igea Frezza: «Se la tradizione orale lascia un segno… Filastrocche e proverbi: frammenti di una saggezza antica»