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Una targa in val di Gatto in ricordo dei caduti

In una sola notte, nel dicembre del 1916, morirono 36 soldati della brigata di Macerata, sepolti da una valanga

La val di Gatto è sempre stata una valle amena, lontana dal rumore delle città e piuttosto remota.
Come tanti luoghi delle nostre montagne, cento anni fa si tramutò in un inferno, e fu teatro di tragedie e disgrazie, per via della Prima guerra mondiale.
In una sola notte, nel dicembre del 1916, morirono 36 soldati della brigata di Macerata, sepolti da una valanga.
L'episodio è poco conosciuto, e l'associazione Memores, come ha sempre fatto, vuole ricordare quei fatti, e far sì che ciò che fu non venga dimenticato.
Per questo domenica 1 luglio, alle 11 a malga val di Gatto, sotto cima Levante sulle Piccole Dolomiti, verrà posizionata una targa commemorativa.
 
La cerimonia ha il patrocinio del Comune di Ala, e di quella del Comune di Macerata.
Furono di quella città le vittime: si trattava di 36 fanti appartenenti alla terza e alla quarta compagnia della 122ª brigata Macerata.
Morirono sotto una valanga che si staccò la notte del 13 dicembre 1916 e colpì i loro accampamenti.
La cerimonia di posa avrà inizio alle 11, a seguire la sezione cacciatori di Ala offrirà un pranzo.
La salita a malga val di Gatto sarà possibile sia da Marani che dalla località Pozzo, ma esclusivamente con mezzi fuoristrada.

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