Celebrazioni storiche 2008 online: www.1809-2009.eu

L'iniziativa celebra Andreas Hofer, l'eroe del nostro territorio che venne fucilato dai Francesi 40 giorni prima che Napoleone sposasse Maria Luisa d'Austria

È stata attivata la piattaforma Internet www.1809-2009.eu che, con lo slogan «Storia incontra futuro», offre informazioni e ripercorre i fatti storici del 1809 in Tirolo, ospita il calendario delle manifestazioni in programma per il bicentenario nel 2009, invita i cittadini a parlare di come sarà il futuro di Alto Adige, Tirolo e Trentino, le tre aree che partecipano all'iniziativa.

Il web dedicato all'anniversario viene aggiornato con i contributi nelle tre lingue italiano, tedesco e ladino. Un ambito particolare del sito è dedicato alle prospettive del futuro del territorio e della società locale, che sarà alimentato dagli interventi in video degli abitanti di Alto Adige, Tirolo e Trentino - sia personaggi conosciuti che cittadini interessati - che racconteranno le loro aspettative e le loro speranze sul futuro della terra in cui vivono. Tutte le interviste formano un mosaico che fornirà spunti e stimoli per riflettere e agire.
Inevitabilmente si comincia proprio con Andreas Hofer, personaggio per anni controverso, ma certamente eroe del nostro territorio. Merita che sia ricordato sia pure con poche parole.

Andreas Hofer, nato a Sankt Leonhard in Passeier (San Leonardo in Passiria) il 22 novembre 1767, morì a Mantova i 20 febbraio 1810. Di professione oste e commerciante di cavalli, divenne patriota tirolese contro la dominazione francese.

Nel corso della guerra di liberazione del 1809, Andreas Hofer aveva condotto i Tirolesi alla vittoria per ben tre volte contro le truppe francesi al comando di Napoleone Bonaparte.
Il 28 gennaio 1810, tradito da Franz Raffl, fu preso prigioniero in un pascolo alpino della fattoria di Prantach di fronte a San Martino in Passiria. Condotto a Mantova, fu portato dinanzi a un tribunale militare e fucilato il 20 febbraio 1810.

Le sue ultime parole sarebbero state «Franz, Franz, questo lo devo a te!».
Ammesso che le avesse pronunciate, quelle parole erano dedicate a Francesco I, imperatore austriaco dal 1804, che era passato dalla parte di Napoleone. Anzi, tanto per ricordare come la storia sia impietosa verso tutto e tutti, il 1° aprile 1810 (cioè 40 giorni dopo la sua fucilazione) Napoleone sposò la figlia dell'imperatore d'Austria, Maria Luisa di Asburgo.
Per giunta è meglio precisare che, poiché la nuova moglie era nipote di Maria Antonietta, la regina decapitata durante la Rivoluzione, il matrimonio scandalizzò più i Francesi che gli Austriaci.

Per questo Andreas Hofer, la cui salma riposa dal 1823 nella Hofkirche di Innsbruck, è ritenuto dalla popolazione un eroe nazionale, al punto da essere citato nell'inno del Tirolo (del Sud e del Nord).

«Storia incontra futuro» è il motto scelto dai Governi di Alto Adige, Trentino e Tirolo per le iniziative congiunte ideate in vista dell'anniversario dei 200 anni della sollevazione tirolese contro i francesi guidata da Andreas Hofer. Da oggi è in rete, all'indirizzo Internet www.1809-2009.eu la nuova piattaforma che offre agli utenti non solo excursus storici, ma anche un forum di discussione nel quale raccogliere tutte le idee e le riflessioni riferite all'anniversario del bicentenario, un calendario con le manifestazioni in programma sul territorio, di cui possono usufruire enti e associazioni, infine un link con le prospettive sullo sviluppo delle tre realtà regionali e di tutti i gruppi linguistici.

«La storia che incontra il futuro - dice il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai - deve guardare al passato con la passione e l'orgoglio di chi, lungo il corso dei secoli, ha cercato di costruire un mondo più libero e più giusto. Questo vuole essere, per il Trentino, l'appuntamento con il 2009 nel ricordo di Hofer, al fianco degli amici di Bolzano e di Innsbruck. Per riconoscere chi, in un tempo radicalmente diverso dal nostro, seppe amare la sua terra, difendendone radici e valori, contro pretese egemoniche che assomigliano a ciò che oggi chiamiamo, non senza timore, globalizzazione selvaggia.»

«Andreas Hofer - ricorda la vicepresidente ed assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento, Margherita Cogo - è stato, senza dubbio, uno dei personaggi più importanti e suggestivi della nostra storia. Il 2009, anniversario delle sollevazioni popolari da lui guidate, vedrà sicuramente numerosi momenti di studio e di riflessione promossi dalle Istituzioni trentine, altoatesine e tirolesi. L'auspicio è che si riesca finalmente ad inquadrare Hofer nel suo tempo. Superando così una interpretazione a lungo condizionata da una visione mitica, dando quindi il giusto rilievo al contesto epocale e all'azione storica di questa figura.»