Recuperata a Passo Coe «Base Tuono», silo di 4 Nike-Hercules
Smantellata nel '77, è stata ricostruita a memoria della Guerra Fredda

Gli accordi per il disarmo avevano
portato al suo smantellamento, ma ora «Base Tuono» viene recuperata
e i Nike-Hercules esposti testimoniando i rischi corsi dall'umanità
negli anni '70 la trasformano in un centro dal quale diffondere
messaggi di pace ed un monito alle generazioni future.
L'appuntamento con la presentazione è fissato per il 3 ottobre.
Raccontare uno spaccato di storia per sottolineare i valori della
pace e della convivenza fra i popoli.
Un compito delicato e sempre più di attualità quello affidato a
«Base Tuono», situata a Passo Coe, quota 1600 metri, sull'Altopiano
di Folgaria.
Attivata nel 1966, era una delle dodici basi missilistiche
realizzate nell'area nord-orientale del Paese dall'Aeronautica
militare per conto della Nato.
La tensione fra Usa e Urss era ai massimi livelli, il clima era di
Guerra Fredda, contrassegnata dalla corsa all'arma nucleare.
La base di Passo Coe («Base Tuono» nel codice NATO) aveva scopi di
difesa aerea ed era armata con oltre due dozzine di Nike-Hercules,
l'obiettivo dei quali era fronteggiare eventuali attacchi delle
forze del Patto di Varsavia.
Ognuno di questi potentissimi missili aveva la possibilità di
distruggere un'intera formazione di bombardieri non appena avessero
superato lo spazio aereo italiano.
Gli accordi per il disarmo hanno portato al progressivo abbandono
di questo sistema difensivo e nell'agosto del 1977 militari e
missili lasciarono anche Passo Coe.
Da pochi giorni però, tre imponenti Nike-Hercules sono stati
riposizionati sulle rampe.
Alla vigilia dello smantellamento dell'intero complesso (nell'area
del quale troverà posto un grande bacino d'acqua per l'innevamento
programmato, realizzato con le caratteristiche del laghetto alpino)
si è infatti avviato il recupero di una delle tre sezioni di lancio
della Base (la Alpha), adesso proposta come elemento di riflessione
critica sui rischi corsi dall'umanità durante la Guerra Fredda.
La base trentina (www.parcomemoria.it) sarà l'unico
posto in Europa dove un'intera sezione missilistica testimonierà le
terribili tensioni che caratterizzarono il confronto tra Stati
Uniti ed Unione Sovietica.
Ma il ritorno dei missili, reso possibile dalla collaborazione tra
l'amministrazione comunale di Folgaria, la Provincia autonoma di
Trento e l'Aeronautica Militare Italiana, rappresenta solo la prima
fase di un progetto più ampio, che prevede anche il restauro
conservativo dell'hangar in cui i Nike-Hercules erano custoditi, e
di altre strutture annesse, come i bunker.
Nell'hangar restaurato, dove sarà posizionato un quarto missile, in
orizzontale e parzialmente sezionato a scopo illustrativo, sarà
quindi realizzato un percorso storico, culturale e didattico che
racconterà cosa fu la Guerra Fredda.
L'apertura di Base Tuono, che sarà ufficialmente presentata
domenica 3 ottobre, rappresenta dunque un'importante tappa di
avvicinamento al Parco della Memoria, iniziativa che coinvolge
oltre trenta istituzioni di Trentino e Veneto.