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Collocata a Mantova una tabella in memoria di Andreas Hofer

Il presidente dell'Euregio Fugatti: «La storia comune diventa motore di alleanze»

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Unire territori differenti attraverso una storia comune che consente di mettere in campo nuove alleanze e prospettive anche in campo turistico e ambientale.
È uno degli obiettivi del progetto dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino legato alla figura di Andreas Hofer e intitolato «1809: sulle tracce di Andreas Hofer», che prevede l'installazione di targhe nelle località in cui Hofer è passato lungo il percorso che va da Innsbruck a Mantova.
E proprio oggi a Mantova è stata scoperta una targa commemorativa del progetto «Andreas Hofer era qui» (https://hoferpoints.it/it/), azione con cui si è voluto dare un ulteriore segno della cultura della memoria per Andreas Hofer in un’ottica europea.
L'Euregio, con uno dei suoi personaggi più importanti, estende un suo progetto al di fuori dei tre territori che lo costituiscono.
 
A illustrare il valore dell'iniziativa sono stati oggi nella sala del Parco del Mincio, nello storico edificio di Porta Giulia a Mantova, dove si trova anche lo "Spazio Hofer", Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, Enzo Cestari, comandante della Federazione Schützen del Welschtirol, Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino, Paolo Predella, presidente Associazione Porta Giulia Hofer, Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio, Peter Assmann, direttore dei Musei del Tirolo, Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova e Maurizio Fugatti, presidente del GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino e della Provincia autonoma di Trento.

«Le vicende storiche che hanno caratterizzato questi luoghi – ha spiegato il presidente Fugatti – sono diventate motivo di riflessione comune e oggi consentono di collegare con iniziative come quella del percorso hoferiano che si allarga oltre i confini dell'Euregio.
«Il legame culturale e storico che scaturisce dal tenere viva la memoria di quanto è accaduto consente ora di essere motore per lo sviluppo di alleanze tra i territori.
«In una fase come questa segnata da nuove tensioni in Europa, l'iniziativa odierna vuole rivendicare ulteriormente la necessità di vedere la storia non come un fattore di divisione, ma di unità nel comune spirito europeo.»

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