Agenzia provinciale foreste demaniali, approvati marchio e logo
Vince quello proposto da Tomaso Marcolla (a sinistra). Secondo Nazzareno Piffer (in mezzo), terzo Nazareno Ambrosi (a destra)

Si è tenuta oggi la cerimonia di
premiazione del concorso per il nuovo logo (e la relativa linea
grafica coordinata) per l'Agenzia forestale per le foreste
demaniali, con sede a Cavalese.
Al concorso sono giunti 107 lavori.
La classifica elaborata dalla giuria esaminatrice ha assegnato il
primo premio a Tomaso Marcolla, seguito da Nazzareno Piffer e da
Nazareno Ambrosi.
«La forte partecipazione a questo concorso - ha detto l'assessore
Tiziano Mellarini, intervenuto alla premiazione - testimonia
dell'affetto che il Trentino nutre verso le sue foreste. Il nostro
patrimonio forestale è una risorsa preziosa e non può essere
lasciato fuori dall'azione promozionale del territorio.»
Il concorso - bandito nel luglio del 2009 - puntava a individuare
un marchio che fosse segno di un'identità forestale e culturale
sentita e condivisa dai cittadini e da quanti nel legno e nella
foresta trentina vedono rispecchiati valori e risorse peculiari
della comunità trentina.
La giuria esaminatrice, composta da Romano Masé, direttore
dell'Agenzia e Dirigente generale del Dipartimento Risorse
forestali e montane, da Giampaolo Pedrotti, responsabile
dell'Ufficio Stampa della Provincia, e da Paolo Nascivera,
dirigente del Servizio Turismo, ha espresso grande apprezzamento
per la qualità e la quantità delle proposte pervenute, che verranno
esposte al pubblico mediante una mostra itinerante che attraverserà
il Trentino durante l'estate.
Il marchio scelto (di Tomaso Marcolla) offre una buona creatività
grazie agli anelli del legno disposti graficamente a richiamo della
chiave di violino (i violini sono costruiti con l'abete rosso del
Paneveggio). È il migliore, anche se all'apparenza potrebbe dare
qualche problema nella sua applicazione.
Il secondo classificato (di Nazzareno Piffer) sarebbe stato da
scegliere per la simpatia con cui cerca di rivolgersi ai giovani
(fumetti a forma di foglia). Purtroppo però sviluppa
(inevitabilmente) una foglia di albero di fondovalle, cioè di
latifoglie e non di aghifoglie.
Il terzo classificato (Nazareno Ambrosi, con una Zeta sola) è il
classico marchio a sviluppo grafico. L'autore ammette di aver letto
distrattamente il bando.
Ai primi tre classificati va un premio di 2.000, 1.200 e 800 euro.
I premi sono stati consegnati dall'assessore Tiziano Mellarini, da
Romano Masé e dal presidente del Consiglio delle Autonomie locali
Marino Simoni.