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Come mettere in vendita la propria casa

Un passo importante perché è su questa base che si può scegliere la nuova casa

Quando si tratta di vendere la propria casa vengono in mente milioni di dubbi diversi.
Del resto è un passo importante, uno di quelli che cambia vita perché spesso, in base a quanto ci si guadagna, si può scegliere l’immobile in cui andare a vivere in futuro.
Alcuni decidono di farlo da privati ma la verità è che non è facile.
La soluzione più opportuna è quindi rivolgersi a un’agenzia. Ma come bisogna sapere e valutare per farlo?
 
 Come incaricare un’agenzia  
La prima cosa da fare è quindi incaricare un’agenzia. La buona notizia è che nel nostro paese ce ne sono diverse a cui affidarsi. Bisogna però scegliere quelle più affidabili, come Tecnocasa case in vendita, e che diano anche la certezza di un profitto, oltre al sostegno di esperti.
Ciò che è opportuno sapere nello scegliere la giusta agenzia è che è necessario sottoscrivere un contratto che definisca e approfondisca tutti i dettagli del caso.
 
A quel punto bisogna dotarsi di tutti i necessari documenti per la vendita come il rogito, la planimetria, la visura catastale che contengono anche delle informazioni che sono fondamentali per garantire una vendita in modo rapido ed efficace.
Tra le altre cose, è più che importante stabilire la data di scadenza dell’incarico all’agenzia immobiliare e, contemporaneamente, prestare molta attenzione alla clausola del rinnovo automatico del contratto.
 
 Cos’altro bisogna fare  
In collaborazione con l’agenzia che farà una valutazione dell’immobile, verrà definito il prezzo di vendita della casa di interesse sul mercato. Le agenzie, in molte circostanze, prevedono un pagamento delle provvigioni.
Subito dopo diventerà necessario realizzare un servizio fotografico di buona qualità, così da permettere a chi è interessato all’immobile di farsi un’idea più precisa. E poi, ovviamente, l’annuncio. La buona notizia però è che se avete deciso di affidarvi a un’agenzia immobiliare, sarà quest’ultima a occuparsi di tutto questo.
 
A quel punto partiranno gli appuntamenti con possibili acquirenti che mostrano un concreto interesse nei confronti dell’immobile. Quelle stesse persone che, se previsto, potrebbero fare una proposta d'acquisto immobiliare con la loro offerta.
Una volta ricevuta quest’ultima è il momento delle trattative per decidere se accettarla o meno. Se l'offerta soddisfa le proprie esigenze, la vendita può considerarsi conclusa e si può procedere con gli ultimi adempimenti burocratici necessari.
 
 A quel punto è il turno del notaio che si occuperà di validare: 
●    il compromesso, l’atto con cui le due parti si impegnano a stipulare il contratto di compravendita vero e proprio;
●    il rogito, il documento che sancisce il passaggio di proprietà dell’immobile
Una volta firmato il rogito, il processo di vendita giunge al termine. Ciò vuol dire che chi ha messo in vendita la casa potrà finalmente avere il suo compenso.
 
In sostanza, usufruire di un’agenzia immobiliare per vendere una casa ha diversi vantaggi rispetto a farlo da privato. Inoltre, un’agenzia di questo tipo ha a sua disposizione contatti, canali e servizi professionali che consentono di raggiungere tantissimi potenziali clienti, sicuramente più di quanto non possa fare un proprietario con un annuncio di vendita privato.

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