Home | Economia | Funivie Folgarida Marilleva, vince una cordata trentina

Funivie Folgarida Marilleva, vince una cordata trentina

Soddisfazione del Governatore del Trentino Ugo Rossi e dell'UPT – Il segretario della Lega Fugatti è comunque polemico

La società Funivie Folgarida-Marilleva sarà gestita da una società trentina che farà capo a Funivie Campiglio e che coinvolgerà società e imprenditori della Val di Sole.
Ad aggiudicarsi l’asta, per un valore 30 milioni e 800 mila euro, è stata la società funiviaria di Campiglio. Nessun rilancio da parte del competitor, la società finanziaria di recupero crediti che si era aggiudicata l’asta del 25 luglio offrendo 27,9 milioni.
 
Soddisfatti i trentini, dal Governatore Ugo Rossi agli amministratori della Val di Sole. 
Dopo l’aggiudicazione dell’asta nello studio del notaio Dondi, sarà costituita la società che gestirà la società del Comprensorio Folgarida-Marilleva.
All’operazione hanno aderito Isa, Finanziaria Trentina, Itas, Mediocredito, Funivie Carosello Tonale, un gruppo di imprenditori solandri e Trentino Sviluppo.
Quest’ultima interverrà con un prestito obbligazionario di 21 milioni, 10 obbligazioni normali, 11 convertibili in azioni.
 
La Provincia autonoma di Trento, con il suo presidente Ugo Rossi, ha espresso soddisfazione per gli esiti della fase finale della gara riguardante le funivie Folgarida Marilleva svoltasi oggi, che ha visto prevalere l’offerta della cordata trentina.
«Questa vittoria – commenta Ugo Rossi – consente di valorizzare in chiave territoriale un asset funiviario a cui è riconducibile di fatto una buona parte del turismo dello sci del Trentino occidentale, con 150 chilometri di piste che si snodano da Folgarida a Madonna di Campiglio-Pinzolo. Lo sforzo di far convergere gli attori locali, pubblici e privati, su di un progetto così strategico ha dunque portato all’esito che ci auguravamo.
«Vorrei ringraziare tutti i soggetti che hanno concorso a questo risultato, in particolare Funivie Campiglio, la Finanziaria Trentina, Isa, Itas, Mediocredito Trentino Alto Adige, Funivie Carosello Tonale, e il gruppo di investitori solandri che hanno partecipato alla sfida.
«Mi preme ringraziare in particolar modo Sergio Collini, di Funivie Campiglio e Lino Benassi, di Finanziaria trentina. Insieme a loro e con la partecipazione degli operatori solandri capitanati da Franco Zini, abbiamo lavorato nei mesi scorsi per costruire il nucleo attorno al quale è stato possibile dare vita a questa operazione di sistema in cui l’ente pubblico ha davvero svolto il ruolo che gli compete, ovvero di ‘acceleratore’ di processi, a vantaggio della competitività del territorio.»
 
Come deliberato dalla Giunta provinciale l’intervento pubblico ammonta a 21 milioni di euro che saranno assicurati da Trentino Sviluppo nella forma di prestito obbligazionario (10 milioni) e di prestito obbligazionario convertibile (11 milioni).
«In caso di conversione in azioni del prestito – anticipa il governatore – la nostra intesa è di metterle a disposizione di investitori locali per creare una vera public company.»
«Ora si tratta di mantenere questa coesione di intenti e darle concretezza – conclude Rossi – formalizzando un piano industriale che completi e qualifichi ulteriormente l’offerta sciistica dei demani da Campiglio, Folgarida Marilleva e Pinzolo, puntando all’obiettivo di un soggetto unico, anche giuridicamente, capace di governare in maniera efficace e razionale le scelte dell’intero comprensorio.
«Entro settembre ogni componente della cordata definirà in che misura partecipare all’operazione ma preme fin d’ora sottolineare che grazie a questo fondamentale lavoro di squadra si è data dimostrazione di come un piccolo territorio come il nostro possa davvero essere competitivo in scenari finanziari e di sviluppo così importanti.»

Polemico il commento di Maurizio Fugatti della Lega.
«L'esito dell'asta odierna di Folgarida Marilleva non può che essere commentata positivamente vista la gravità della situazione che si era creata dopo il primo round avvenuto nella scorsa settimana, – scrive Fugatti in una nota per la stampa. – Al fotofinish l'intervento provinciale, sia in termini di azione di convincimento su potenziali partner privati e sia in termini di azione diretta con intervento finanziario, ha avuto la meglio.»
«Non possiamo però non rilevare come la Provincia si sia trovata del tutto impreparata in questa vicenda e abbia dovuto in extremis impostare una strategia rischiosa e anche costosa per le tasche dei trentini al fine di vincere l'asta.»
 
«La giunta provinciale nei mesi precedenti ha infatti dormito lasciando in mano a speculatori e finanziarie il futuro economico di una intera valle, – prosegue Fugatti. – Questa incapacità di azione e di previsione è costata ai trentini oltre 20 milioni di euro, cioè il costo dell'intervento pubblico che ci sarà da parte della giunta provinciale, considerato anche il 10% in più che oggi è costata la aggiudicazione rispetto alla prima asta.
«Bene quindi l'esito finale – conclude, – che ai trentini è però costato oltre 20 milioni di euro a causa della impreparazione e incapacità dei propri governanti.»
 
Soddisfatta invece l’Unione per il Trentino.
L'Unione per il Trentino e il gruppo consiliare Upt esprimono soddisfazione per il rilancio dell'asta della gara per la gestione degli impianti Folgarida Marilleva che ha visto la cordata trentina guidata da Funivie Campiglio vincere la fase finale.
«È un successo del gioco di squadra – commenta il segretario Upt, Tiziano Mellarini. – Siamo contenti che abbia vinto una cordata del territorio perché concepisce gli impianti e il sistema piste, non come investimento fine a sé stesso, ma come una struttura al servizio di un'economia più ampia.
«L'auspico è che questa alleanza - che ha dimostrato come l'azione di sistema può portare a risultati positivi - si ampli a ulteriori collaborazioni tra la Val di Sole e le Giudicarie.
«Positiva anche l'azione della Giunta Provinciale che ha voluto accompagnare questa sfida a sostegno di un piano di investimenti per lo sviluppo dell'area.»
 
 Il comunicato del curatore fallimentare 
Fallimento Aeroterminal Venezia S.p.a. in liq.ne n. 17/2009 - Giudice delegato: Dott.ssa Monica Maria Attanasio - Curatore fallimentare: Prof. Dott. Luca Mandrioli
 
Esito della procedura competitiva per la cessione dei pacchetti azionari delle società Valli di Sole, Peio e Rabbi Spa in liquidazione e Funivie Folgarida Marilleva Spa
In relazione alla procedura competitiva ex 107 l. fall. finalizzata alla cessione, in un unico lotto, di:
i) n. 3.621.925 azioni della società Valli di Sole, Peio e Rabbi S.p.a. in liquidazione,
ii) n. 916.811 azioni ordinarie della società Funivie Folgarida Marilleva S.p.a.,
iii) n. 437.800 azioni privilegiate della società Funivie Folgarida Marilleva S.p.a.,
la Curatela fallimentare comunica che in data odierna – avendo ricevuto entro il termine delle 12, in plico aperto, una busta denominata «Offerta economica migliorativa ex art. 107, quarto comma, l. fall.» – ha dato corso all’apertura di detta busta, avanti al Notaio dottor Alfredo Dondi, con studio professionale in piazza Pellico, 12, a Trento nel pieno rispetto di quanto previsto dal Bando di Gara del 24 febbraio 2017.
 
La Curatela fallimentare, dopo aver riscontrato la formulazione di una offerta economica migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto dall’aggiudicatario della gara tenutasi il 25 luglio scorso
– pari, si ricorda, ad Euro 27.980.000,00 (Euro ventisettemilioninovecentottantamila/00) – si è quindi avvalsa della facoltà di cui all’art. ex art. 107, quarto comma, l. fall., disponendo la sospensione della vendita ed ha indetto una ulteriore gara informale fra la società «OPM Società Cooperativa» – aggiudicataria della gara tenutasi lo scorso 25 luglio 2017 – e la società «Sviluppo Aree Sciistiche Srl» – soggetto che ha formulato l’offerta migliorativa – nei termini di cui al paragrafo 5) del Bando di Gara del 24 febbraio 2017.
Il procedimento competitivo si è concluso con l’aggiudicazione del lotto unico a favore della società «Sviluppo Aree Sciistiche Srl», con sede legale in Trento (Trento), Via Manzoni, 16, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle imprese di Trento (Trento): 02474550221, al prezzo di 30.800.000 euro, oltre oneri, spese, imposte e tasse riguardanti l’atto di trasferimento delle partecipazioni, a cui dovrà essere aggiunta la somma necessaria per dar corso all’estinzione del saldo a debito dei finanziamenti bancari in essere erogati alla società Valli di Sole, Peio e Rabbi Spa in liquidazione dagli Istituti di credito Banca Interprovinciale Spa e Unicredit Spa, il cui ammontare complessivo alla data del 21 luglio 2017 è pari ad Euro 10.115.000 circa.
Tale saldo debitorio complessivo dovrà essere maggiorato all’atto dell’estinzione degli eventuali interessi debitori e competenze, oltre agli eventuali debiti che Valli di Sole, Peio e Rabbi S.p.a. in liquidazione dovrà nel frattempo onorare sino alla data di trasferimento del pacchetto azionario.
 
Per il Fallimento Aeroterminal Venezia S.p.a. in liquidazione
Il Curatore fallimentare, Professor Dott. Luca Mandrioli

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande