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Le Terme di Comano presentano il piano programma 2018-2020

Per il terzo anno consecutivo, l’Azienda chiude con un bilancio positivo, un risultato rilevante per un ente di importanza strategica per le Giudicarie Esteriori

Dopo un anno soddisfacente sia in termini di prestazioni che di ricavi, l’amministrazione dell’Azienda Consorziale Terme di Comano presenta nuovamente un bilancio positivo.
Nonostante un numero ridotto di giornate di apertura delle terme (complessivamente 17 in meno rispetto al 2016), i dati presentati per il 2017 mostrano una sostanziale tenuta: ricavi complessivi, presenze alberghiere e prestazioni termali risultano proporzionalmente in linea con l’anno precedente.
Il settore commerciale chiude ad un +5% riconfermando il trend in crescita degli ultimi anni.
Rispettati gli obiettivi definiti nel bilancio di previsione triennale. A fronte di un aumento del valore della produzione, aumentano i costi mantenendo tuttavia una differenza positiva che porta un beneficio sostanziale per l’utile (€ 56.886) che raddoppia rispetto all’anno precedente.
 
«Le Terme di Comano hanno un’importanza strategica per le Giudicarie Esteriori» sottolinea il Presidente dell’Assemblea, Alberto Iori «basti solo pensare che l’azienda dà occupazione a più di 150 persone tutte residenti sul territorio provinciale e di questi circa il 75% nei 5 comuni proprietari. A questo si aggiunge l’indotto generato sulla valle. I bilanci positivi degli ultimi anni sono il primo passo verso un’inversione di tendenza necessaria e fondamentale per il futuro dell’Azienda e della valle stessa.»
Contestualmente al bilancio, il Consiglio di Amministrazione presenta il piano programma 2018-2020 sintetizzato con otto parole chiave: identità, fiducia, valore, innovazione, persone, efficienza, relazioni e territorio.
«La missione delle Terme di Comano è essere centro di eccellenza per la cura naturale della pelle» spiega Roberto FIlippi, Presidente del CdA dell’Azienda Consorziale Terme di Comano.
«L’eccellenza» - continua Filippi – «si fonda su una pluralità di elementi: creare una forte identità aziendale condivisa sia interno che all’esterno, costruire un’organizzazione sostenibile, autonoma ed efficiente, proporre servizi di alto livello riconosciuti dal cliente, potenziare il valore sociale e territoriale dell’azienda. Sono questi gli obiettivi che ci proponiamo come Consiglio di Amministrazione per il prossimo biennio di mandato.»
 
La governance dell’azienda concentrerà il proprio lavoro su organizzazione e prodotto: obiettivo sarà l’introduzione di nuove modalità di offerta e proposte di valore per gli ospiti in tutti i comparti di attività (termale, ricettività e cosmesi).
Elemento cardine delle nuove progettualità sarà il legame col territorio che verrà rafforzato attraverso la valorizzazione nell’offerta degli elementi caratteristici e con l’apertura di canali di condivisione e comunicazione dedicati agli stakeholder delle Giudicarie Esteriori, per migliorare e consolidare il ruolo sociale dell’azienda.
La visione del nuovo Consiglio, quindi, è di totale apertura alle relazioni, non solo sul territorio locale ma anche, valorizzando le opportunità derivanti dalla collaborazione con le altre terme trentine nell’ambito dell’Associazione di riferimento e con l’Istituto G.B. Mattei che segue, per conto delle Terme, l’attività di ricerca scientifica.
L’Assemblea dell’azienda arriva immediatamente dopo il weekend delle «Terme aperte» in cui le Terme di Comano hanno presentato i nuovi servizi nel campo della sindrome metabolica, dei corretti stili di vita e dell’alimentazione.

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