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Così il Trentino «racconta l’Europa all’Europa»

Presentato oggi il progetto promosso da Osservatorio Balcani e Caucaso

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Contribuire al rafforzamento dell'Europa allargata, costruire un futuro di pace e convivenza: è lo scopo fondante del progetto Racconta l'Europa all'Europa, promosso da Osservatorio Balcani e Caucaso con il sostegno della Commissione europea e della Provincia autonoma di Trento.
Il progetto, promosso da Osservatorio Balcani e Caucaso, è stato presentato questa mattina presso il Palazzo della Provincia autonoma di Trento.
Tra i relatori l'assessore provinciale Lia Giovanazzi Beltrami, Luisa Chiodi - direttrice di Obc e Stefano Lusa, caporedattore di Radio Capodistria.
 
A 10 anni dall'appello «L'Europa oltre i confini», lanciato a Sarajevo in presenza dell'allora presidente della Commissione Europea Romano Prodi, Osservatorio Balcani e Caucaso promuove Racconta l'Europa all'Europa: iniziativa del centro di informazione e ricerca, con sede a Rovereto, che si è speso in Italia e in Europa sui temi della pace e dell'integrazione europea dei Balcani occidentali e della Turchia.
Il progetto, presentato oggi in conferenza stampa presso il palazzo della Provincia autonoma di Trento, gode del sostegno della Commissione europea e mira a far conoscere all'opinione pubblica italiana le politiche di allargamento dell'Ue verso i vicini di oltre Adriatico.
 
«Paesi di cui i media generalisti parlano spesso in occasione di crisi politiche e sociali – ha dichiarato Luisa Chiodi direttrice di Obc, – mentre viene data poca attenzione ai risultati del loro percorso di riavvicinamento europeo, oltre che alla ricchezza culturale e sociale di cui sono portatori.»
Con Racconta l'Europa all'Europa si intende contribuire a cambiare questo stato di cose.
Una sfida ambiziosa a cui Osservatorio lavorerà per un anno assieme a molti partner in Italia, Slovenia, Spagna e Bulgaria tra i quali centri di formazione e università oltre a media europei come Radio Koper/Capodistria e Catalunya Radio.
 
«L’unione europea resta un sogno che ci consente di muoverci liberamente e di superare barriere che sino a ieri sembravano insormontabili – ha sottolineato Stefano Lusa, caporedattore di Radio Capodistria, – ma rimane un gigante dai piedi di argilla che ha bisogno di trovare nuovi meccanismi per poter funzionare.»
Da dicembre 2012, verranno prodotti più di 200 approfondimenti, materiali multimediali, promossi dibattiti on-line, ideate e messe in onda 31 trasmissioni radiofoniche in Italia, Slovenia e Spagna, eventi pubblici e proiezioni cinematografiche, e infine realizzati prodotti didattici e attività formative.
 
L'importanza della formazione nel dare vitalità alla cittadinanza europea, è stata sottolineata da Marco Brunazzo - Coordinatore del Centro europeo Jean Monnet presso l'Università di Trento.
«Sono tempi di crisi economica e di aumento della sfiducia dei cittadini verso l’Ue. Raccontare l’Europa permette ad essi di conoscere meglio i benefici che derivano dall’appartenervi, così come conoscere le comuni radici storiche e culturali ma anche la multiculturalità di cui oggi l’Europa è contenitore privilegiato.»
 
Non è un caso che il progetto nasca in seno a Obc, sostenuto da più di un decennio dall'assessorato alla solidarietà internazionale e alla convivenza della Provincia autonoma di Trento.
A questo proposito l'assessore Lia Giovanazzi Beltrami.
«Con questo progetto – ha dichiarato – si proseguirà a far conoscere all'opinione pubblica le peculiarità delle comunità dei migranti provenienti da oltre Adriatico, rendendo più grande e culturalmente ricco il Trentino e l'Europa intera, oltre a partecipare al rafforzamento dei legami di cooperazione e amicizia che il Trentino ha con molti paesi dei Balcani.»
 
Il progetto Racconta l'Europa all'Europa è uno degli unici tre progetti finanziati in Italia nell'ambito del «Programma PRINCE EU27» della DG Allargamento.
Sarà un anno dedicato al dibattito sull'Europa unita, alla costruzione dell'Europa dei cittadini, al sostegno dell'incontro tra diversità.
 
Osservatorio Balcani e Caucaso è un centro di informazione e ricerca, progetto della Fondazione Opera Campana dei Caduti, con sede a Rovereto.
Dal 2000 lavora per informare il pubblico italiano sulle trasformazioni socio-politiche e sulla ricchezza culturale dei paesi del sud-est Europa, della Turchia e del Caucaso.
Intrecciando approfondimento, ricerca, formazione, stimolo alla cooperazione internazionale, il portale multilingue www.balcanicaucaso.org supera le 120mila visite ogni mese ed è oggi riconosciuto come un punto di riferimento autorevole per chi si occupa di queste aree. 
 

 
Racconta l'Europa all'Europa sul web  

Info: Osservatorio Balcani e Caucaso 
+39 0464424230 - segreteria@balcanicaucaso.org  
corritore@balcanicaucaso.org

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