Save the children presenta il «Mobile camel library»
Porta i libri ai bambini dei nomadi che, come tali, non possono frequentare la scuola
Foto ©Save the Children.
Nel deserto del Puntland, regione settentrionale della Somalia, tutti la chiamano «waddo caanaha», la via lattea, perché è il tragitto percorso dai cammelli che forniscono latte alle comunità nomadi.
Da un po’ di tempo su questa strada del latte è facile incontrare carovane di cammelli guidate da insegnanti, cariche di libri e quaderni. Sono le scuole mobili dedicate ai bambini nomadi che difficilmente possono frequentare la scuola.
Durante le ricorrenti stagioni di siccità intere comunità nomadi del Puntland si mettono in cammino verso territori lontani.
La loro sopravvivenza dipende dalla buona salute del bestiame, per questo si spostano alla ricerca di una fonte d’acqua vitale per il loro abbeveraggio.
I giovani al seguito delle famiglie devono abbandonare la scuola del villaggio.
L’unico modo per istruire i bambini è quello di seguire le loro comunità con maestri e librerie montate sulle gobbe dei cammelli.
L’istruzione è la chiave per il futuro della Somalia.
La campagna Go 2 School, sostenuta da Unicef, Save the Children e altri partner internazionali, avrà la durata di tre anni e anche l’Italia ha risposto all'appello con 1 milione di euro al programma.
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