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Afghanistan: passaggio responsabilità della Task Force South

Il reggimento di marina «San Marco» è stato rilevato dal 1° Reggimento Bersaglieri


 
Si è svolta questa mattina, nella base operativa avanzata (FOB) Lavaredo a Bakwa, la cerimonia del passaggio di responsabilità dell’area assegnata alla Task Force (TF) South - East, tra il Comandante del Reggimento San Marco della Marina Militare, Capitano di Vascello Giuseppe Panebianco (cedente), e il Comandante del 1° Reggimento Bersaglieri, Colonnello Luciano Carlozzo (subentran te).
Alla cerimonia hanno presenziato il neo Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze (COI), Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini, e il Comandante del Regional Command West (RC-West), Generale di Brigata Luciano Portolano.
 
I Reggimenti si sono schierati con le Bandiere di Guerra, che hanno dato un significato ancora maggiore all’evento, e con tutto il personale libero da impegni operativi, compresi gli altri assetti del genio e delle trasmissioni che completano la TF.
La Bandiera del 1° Reggimento Bersaglieri, la più decorata dell’Esercito italiano per il numero di decorazioni (16), torna per la seconda volta in missione ISAF (ottobre 2009 - maggio 2010), mentre la Bandiera del Reggimento San Marco è stata schierata per la prima volta in Afghanistan.

Nota. 
Si tratta dello stesso corpo di marina cui appartengono i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ingiustamente tenuti prigionieri in India in seguito alla sfortunata vicenda della nave Enrica Lexie e per i quali anche il nostro giornale ha esposto a fianco della testatina la coccarda gialla, simbolo che viene usato quando ci sono militari prigionieri che non possono tornare a casa.

Il San Marco aveva assunto la responsabilità il 10 settembre 2011 e in questi mesi ha raggiunto gli obiettivi assegnati sia nel settore della sicurezza, per favorire lo sviluppo e la governabilità dell’area, sia nel settore della Cooperazione Civile e Militare (CIMIC), per il miglioramento della condizione di vita della popolazione afgana.
I Fucilieri di Marina sono stati schierati anche negli avamposti (COP) Ice e Snow, rispettivamente di Buji e del Gulistan, passati ora ai bersaglieri del 1° Reggimento.Rivolgendosi ai marinai del San Marco, il Generale Portolano ha espresso gratitudine ed apprezzamento per l’operato del Reggimento e ricordare quanti, italiani ed afgani, sono caduti nell’operare per la sicurezza e la stabilità dell’Afghanistan.
 
Il Generale Bertolini ha evidenziato come la partecipazione alla missione ISAF del Reggimento San Marco della Marina Militare, inquadrato all’interno della Brigata Sassari, è la vera espressione della parola Interforze: reparti di Forze Armate diverse che operano coesi per raggiungere l’obiettivo comune.
 
  

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