Regioni di confine, un bando dell'iniziativa «B-solution»

Un progetto della Commissione Europea per superare possibili ostacoli transfrontalieri mediante il reclutamento di esperti

B-Solutions è un’iniziativa proposta dalla DG REGIO della Commissione Europea e gestita dall'Associazione delle regioni frontaliere europee (AEBR-Association of European Border Regions) per supportare gli enti pubblici e le strutture transfrontaliere, come ad esempio i Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale (GECT), a superare gli ostacoli che sono ancora oggi presenti nelle zone di confine.
Su questo tema si sono tenuti nei giorni scorsi due seminari informativi rivolti agli enti pubblici, uno in lingua tedesca l’8 febbraio e uno in lingua italiana il 10 febbraio, organizzati dal GECT Tirolo-Alto Adige-Trentino, in collaborazione con il GECT Euregio Senza Confini.
Hanno partecipato in rappresentanza dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino Elisa Bertò e Matthias Fink.
 
Il supporto che b-solutions offre alle amministrazioni che segnalano un ostacolo transfrontaliero avviene attraverso la consulenza giuridica e amministrativa di esperti che possono individuare le cause specifiche e suggerire delle soluzioni pratiche.
Gli esperti sono selezionati proprio in base alla loro area di specializzazione e alla competenza linguistica, per offrire il supporto adeguato ai richiedenti.
Nel periodo 2018-2021 sono stati raccolti e analizzati 90 casi di ostacoli transfrontalieri per i quali sono state già proposte delle soluzioni.
Per la prossima fase 2022-2023 sono disponibili fondi per supportare 120 nuovi casi. La call di reclutamento di nuovi esperti è aperta fino al 28 febbraio 2023.
 
Al centro degli incontri che si sono svolti recentemente alcuni argomenti sui quali si focalizza l’attività di supporto di b-solutions: la cooperazione istituzionale, i servizi pubblici, il mercato del lavoro e l’attuazione del green deal europeo.
Un esempio pratico potrebbe essere l’incertezza in materia fiscale di un cittadino che, spostatosi per lavoro oltre il confine in un altro ordinamento, non conosce le modalità per pagare le tasse o dichiarare i propri redditi, oppure il caso dell’applicazione di una certa normativa nazionale piuttosto che un’altra nello sviluppo di progetti transnazionali.
 
La call per candidarsi come esperto è attualmente aperta al sito: https://www.b-solutionsproject.com/experts-apply e il bando è disponibile in lingua inglese a questo link: https://www.b-solutionsproject.com/call-for-proposals.
Per abbattere ulteriori barriere linguistiche, da quest’anno è possibile compilare la richiesta in una qualsiasi delle lingue dell’Unione Europea.