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Fondi Ue per rilancio Europa: i commenti dei leader

Il presidente altoatesino Arno Kompatscher: «Dal Recovery Fund ci aspettiamo alcune centinaia di milioni di euro per l'Alto Adige»

L’Unione europea ha raggiunto l’accordo sui fondi da destinare al rilancio economico dopo la pandemia, sul Recovery Fund ed il Bilancio Ue 2021-2027.
Il Recovery Fund ha una dotazione di 750 miliardi di euro, di cui 390 miliardi di sussidi. Il bilancio è stato fissato a 1.074 miliardi.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, spiega che con «209 miliardi abbiamo anche migliorato l'intervento a nostro favore, se consideriamo la proposta originaria della Commissione Ue e se consideriamo la proposta originaria della Commissione Ue e della presidente von der Leyen», aggiungendo che «la costruzione di una task force diventa ora la priorità che andremo a definire in questi giorni, perché dovrà partire al più presto».
 
«Il governo italiano è forte –afferma Conte – la verità è che l'approvazione di questo piano rafforza l'azione del governo italiano, – precisando che l'accordo non prevede un – diritto di veto o di intromissione sull'attuazione del piano di Rilancio nazionale, bensì un sistema di verifiche in relazione all'avanzamento dei progetti, all'implementazione degli stessi.»
Soddisfatti anche gli altri leader europei per l'accordo sul Recovery Fund. "L'abbiamo fatto. Ci siamo riusciti. L'Europa è solida, è unita.
È stato difficile, – dichiara il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel».
«L'Europa ha ora la possibilità di uscire più forte dalla crisi», – rileva il presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
«È un buon segnale all'Europa», – sottolinea la Cancelliera tedesca, Angela Merkel.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, evidenzia le «conclusioni storiche di un vertice difficile con visioni diverse dell'Europa».
 
Per il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano «l'Italia può ripartire, varare finalmente un piano nazionale per rilanciare l'economia, ridare fiducia dopo il buio del lockdown.
«La Puglia proporrà un piano di investimenti strategico per i prossimi cinque anni per rilanciare l'economia, le infrastrutture e il mercato del lavoro.»
Il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, evidenzia la «svolta storica per l'Europa anche se raggiunta con molte trattative meschine e troppi egoismi da parte dei cosiddetti frugali che con il diritto di veto hanno condizionato il risultato».
 
Il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, rileva che «l'Italia adesso ha le condizioni per potersi salvare.
«È tempo che con grande rapidità si elaborino i piani di investimento e di utilizzo dei fondi europei.»
Il presidente altoatesino Arno Kompatscher evidenzia che «dal Recovery Fund ci aspettiamo alcune centinaia di milioni di euro per l'Alto Adige, che prevede progetti per lo sviluppo sostenibile.
«Vogliamo attivarci da subito con progetti, da inserire nel Recovery Plan per ricevere fondi in modo diretto dall'Ue, per far ripartire la nostra economia e salvaguardare i nostri posti di lavoro.»
 
Infine per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l'Europa esce rafforzata dall'accordo raggiunto a Bruxelles e ora per l'Italia ci sono le condizioni per predisporre in tempi rapidi un piano di interventi per superare la crisi Covid.
«Occorrono davvero occhi nuovi per affrontare la situazione che abbiamo davanti.»
Per Mattarella «la pandemia sta dimostrando a tutti che, nel mondo, siamo legati da una sorte comune, e che abbiamo dei pericoli comuni.
«Questa considerazione dovrebbe attribuire un sapore di futilità, che risulta tuttora difficile superare e abbandonare, ai motivi di contrasto che invece affannano il mondo.»

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