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Ucciso da un proiettile mentre era in servizio armato

Libano: aggiornamento della notizia del militare italiano morto nella base di Shama

Come abbiamo scritto stamattina, all’alba di oggi il Primo Maresciallo Luigi Sebastianis in servizio presso la base UNIFIL di Shama (Libano) è stato trovato privo di vita.
L’aggiornamento della notizia è molto triste, perché precisa che il militare è rimasto colpito da un proiettile mentre era intento a svolgere un servizio armato all’interno della base.
Il colpo che ne ha causato il decesso è partito dalla propria pistola d’ordinanza.
Il fatto è accaduto mentre il sottufficiale si trovava, da solo, all’interno di un locale predisposto per il servizio.
Sono in corso gli accertamenti da parte delle autorità preposte per stabilire la dinamica dell’accaduto.
Allo stato attuale delle indagini si esclude il coinvolgimento di terze persone.
Il 1° Maresciallo Luigi Sebastianis, originario di Palmanova (UD), prestava servizio in Patria presso il battaglione logistico Ariete di Maniago (PN).
Era in Libano dallo scorso mese di Maggio ed era da poco rientrato da un periodo di licenza.
Lavorava presso il Combat Service Support Battalion.

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