La protesta «soft» degli immigrati arriva in Questura

Si lamentano dei tempi troppo lunghi per le pratiche sulla richiesta di asilo

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Questa mattina circa 150 richiedenti asilo hanno avviato una protesta camminando prima per le vie del centro, per raggiungere poi la Questura di Trento.
La manifestazione aveva lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica per i tempi di lavorazione delle pratiche per il riconoscimento della richiesta d'asilo, ritenuti, dai richiedenti, troppo lunghi.
Giunti in Questura, una delegazione è stata ricevuta dal funzionario dell'Ufficio Immigrazione che ha raccolto le preoccupazioni dei richiedenti asilo, ai quali è stata data, per quanto di competenza della Questura, massima rassicurazione per un ulteriore accelerazione delle procedure.
La problematica era comunque, già all'attenzione del Questore che, pur trovandosi attualmente a Roma, ha seguito personalmente l'intera vicenda e ha disposto che il previsto incremento dell'Ufficio Immigrazione avesse corso già da lunedì prossimo 16 maggio, con l'aggiunta di due unità operative.