A Comano Terme convegno su «Etica, politica e migrazioni»
Si svolgerà dal 14 al 16 ottobre, promosso a livello internazionale da EZA e UNAIE e organizzato dall’Associazione Trentini nel mondo
La libera circolazione, l’uguaglianza dei diritti e la coesione, vale a dire alcuni dei valori fondanti e fondamentali dell’Unione Europa, sono messi a dura prova dalle migrazioni attualmente in corso che hanno come meta l’Europa, accompagnate da messaggi di allarme, da paure, da posizioni intransigenti espresse da forze politiche e governi nazionali.
Quanto questi messaggi sono giustificati? Quali sono i rischi reali e quali le paure irrazionali? Quali sono le posizioni eticamente sostenibili e come è possibile, attraverso il dialogo sociale, favorire una gestione politica attenta alla persona migrante ma al tempo stesso seria e consapevole?
Sono questi i temi attorno ai quali si svilupperà il convegno internazionale «Etica, politica e migrazioni», promosso da EZA e UNAIE e organizzato dall’Associazione Trentini nel mondo, che si svolgerà dal 14 al 16 ottobre presso il Grand Hotel Terme a Comano Terme (Trentino).
Obiettivo del seminario è mettere in relazione etica, politica e azione allo scopo di ragionare su possibili percorsi di gestione delle migrazioni nel bacino del Mediterraneo e lungo le «rotte balcaniche», che non siano solamente legati alle emergenze, alle necessità contingenti di «smistare» i richiedenti asilo o ad assegnare a questo o quel soggetto l’onere del controllo dei confini dell’Unione.
I lavori inizieranno venerdì 14 ottobre alle ore 15.30, con la prima delle quattro sessioni in cui è suddiviso il convegno, intitolata «Etica e politica, un dialogo necessario».
Le altre tre sessioni si intitolano «Profughi emigranti italiani all’estero» (venerdì 14 ottobre dalle ore 17.15).
«Migranti in bilico tra sfruttamento e crimine» (sabato 15 alle ore 9.00), «Esperienze e confronti dai paesi europei» (sabato 15 alle ore 14.30).
Le «conclusioni», previste alle ore 9.00 di domenica 16, saranno seguite dalla proiezione di «88 giorni nelle farm australiane», documentario promosso dalla Fondazione Migrantes, organismo pastorale della CEI, realizzato dai ricercatori Michele Grigoletti e Silvia Pianelli, con la regia di Matteo Maffesanti.
Tra i dodici relatori, il presidente UNAIE (Unione Nazionale Associazioni Immigrazione ed Emigrazione) Franco Narducci; il senatore Giorgio Tonini (che parlerà di «Immigrazione: differenze tra arena mediatica e dibattito parlamentare»); Martine Cassar, Alto Commissario ai rifugiati di Malta; Dora-Olivia Vicol dell’Università di Oxford; Michele Battisti, economista trentino all’Università di Monaco di Baviera.
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