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I profughi ucraini ad Ala saranno di casa

La carta dei servizi bibliotecari viene tradotta anche in ucraino

I profughi ucraini ad Ala riceveranno una carta dei servizi della biblioteca, tradotta nella loro lingua.
È l'ultima iniziativa a favore dei rifugiati, in fuga dalla guerra, promossa ad Ala.
La carta dei servizi della Biblioteca comunale di Ala, già presente sul sito istituzionale, oltre che in italiano, anche in inglese, tedesco, spagnolo e francese, è stata predisposta anche in lingua ucraina.
 
La traduzione è stata curata dalla signora Natalya, cittadina di origine ucraina e da anni residente ad Ala, una delle prime ispiratrici delle iniziative di Ala in aiuto della popolazione colpita dalla guerra scatenata dall'invasione russa.
Il documento è una sintesi della carta dei servizi della biblioteca comunale di Ala. Il documento verrà distribuito al momento della presentazione della dichiarazione di ospitalità e contribuisce ad abbattere il muro delle differenze linguistiche.
È stato pensato in particolare per i più giovani.

La carta dei servizi della biblioteca in ucraino è stata infatti distribuita ad alcuni docenti nelle cui classi sono stati inseriti ragazzi profughi, oltre che alla dirigenza dell'istituto comprensivo di Ala.
Attualmente gli ucraini ad Ala sono 35, diversi di loro hanno anche trovato occupazione lavorativa.
Nel frattempo prosegue l'attività del Comitato Iniziative Pro Ucraina, nel quale operano numerose associazioni; sono due i punti di raccolta per materiale e beni, all'oratorio di Ala (aperto sabato 14.30-19) e al circolo pensionati Santa Margherita (mercoledì 15-18 e sabato 9-11).

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