I nostri viaggi di Golf: Marrakech express – Di Lorenzo Golser

Una settimana in un paese con le temperature di novembre che vanno dai 25 ai 27ºC

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Riportiamo il resoconto del nostro nuovo viaggio in Marocco, una terra stupenda, ricca di fascino, storia, colori e, per nostra fortuna, di campi da golf.
Il Volo Ryanair diretto da Bergamo a Marrakech ha ottimi orari: andata alle 7.45 con ritorno in partenza alle 9.45. Questo ci permette di atterrare in perfetto orario e già verso le 11 siamo sul pulmino che dall’aeroporto ci porta dritti nel cuore della città vecchia, la medina.
Si perché questa volta abbiamo scelto di soggiornare in un «Riad»... Ovvero una tipica abitazione marocchina, chiusa verso l’esterno è divisa da giardini e cortili interni.
Il nostro è un piccolo Riad, solo 11 stanze, e questo si rivelerà una scelta vincente.
 

 
Il gruppo di viaggio è formato da un maestro di golf, ovvero il sottoscritto, sette allievi golfisti e un accompagnatore.
Arrivati nel centro ci catapultiamo in un altro mondo pieno di vita, confusione motorini che sfrecciano... carretti trainati da cavalli e asini... bambini con le loro mamme... persone anziane sedute ai bordi delle strade... negozi non più grandi di cinque metri quadrati che vendono di tutto.
Insomma un mondo un po’ lontano da quello europeo, molto rumoroso, ma certamente pieno di vita.
Trasciniamo le nostre sacche (fortunatamente) per pochi metri dentro i vicoli ed eccoci al Riad. Piccolo, accogliente, con tutti i tipici colori e architetture del Marocco, ma soprattutto silenzioso, stranamente silenzioso rispetto al mondo esterno, un’oasi di pace dopo tutto quella confusione.
 

 
Aperitivo d’arrivo con piccolo snack sulla terrazza, poi prendiamo possesso delle nostre stanze. Sono ognuna diversa dall’altra.
Il pomeriggio è dedicato alla visita del Suq dove ci rifilano subito il famoso olio di Argan, panacea di tutti i mali e prodotto di bellezza, ovviamente, insuperabile.
Affascinate al tramonto il passaggio per la famosissima piazza Jamaa El Fna.
Ed eccoci all’indomani, quando possiamo dedicarci al tema principale del nostro viaggio: il golf.
Il primo campo che visitiamo è l’Amelkis, il campo è stato inaugurato nel 1995 e vanta tre percorsi da 9 buche con vista molto bella sulle montagne dell’Atlas.
 

 
Voto mio personale al campo:
- Club House: 7
- Servizio bar: 5
- Campo: 7
- Campo pratica e aree allenamento: 7
 
Dalla Medina al golf in pulmino abbiamo impiegato 20 minuti.
Alla sera cena tipica al Riad dove abbiamo la sala da pranzo tutta per noi con un’ottima Tajin di pollo e, va da sé, Cus Cus.
Seconda giornata è il turno del Samana Golf Club ad una distanza di circa 35 m di pulmino.
La vista sulle montagne è ancora più bella, peccato non ci sia traccia di neve sulle cime alte più di 4.000 metri
 

 
Questo il mio voto personale al campo:
- Club House: 7
- Servizio bar e ristorante: 6
- Campo: 7 e 1/2
- Aree pratica: 7
 

 
Terzo campo è quello del Almaaden golf Resort a circa 25 m di macchina.
E questo il mio voto.
- Club House: 7
- Servizio bar e ristorante: 5
- Campo: 6 e 1/2
- Aree pratica: 7
 

 
Una sera si cena fuori, al ristorante Komptoir Darna nella parte più nuova della città. Per intenderci, quella del Casinò, del Sofitel e dei locali più alla moda.
Decidiamo di andarvi a piedi dal Riad, circa una mezz’ora di strada.
Facciamo tappa per un aperitivo fermandoci allo storico Mamounia. Considerato uno degli hotel più esclusivi dell’Africa, offre la possibilità di prendere un aperitivo in un ambiente da mille e una notte. Da non perdere.
Il Komptoir è un ristorante alla moda con ottima qualità del cibo, bella location con finale a sorpresa - piacevole ovviamente - sicuramente promosso a pieni voti.
 

 
Quarta ed ultima giornata di golf con un vero gioiello, l’Assoufid golf course, un percorso nuovo a circa 40 minuti di macchina dal nostro Riad.
E questa la mia votazione.
- Club House: 8
- Servizio Bar e ristorante 6
- Campo: 8
- Aree pratica: 7
 

 
Alla sera cena al ristorante tipico nel cuore della Medina Dar Es Salam.
Ristorante con moltissime sale tutte decorate in stile tipico con menù pantagruelici da consumare sprofondati nei comodi divani.
Il tutto allietato da suonatori e belle ed abili danzatrici del ventre.
Ora tutti a nanna perché domani si riparte per l’Italia. Si torna a casa.
Sicuramente Marrakech come meta golfistica promossa a pieni voti ma anche come fascino , varietà , colori e a sole 3 h di volo dall’Italia.
Le temperature nel mese di novembre si assestano intorno ai 25-27º di giorno e ai 15ºC la sera
 
Al prox viaggio amici di GolfTeam.
Lorenzo Golser