La Giunta provinciale si è riunita ad Altavalle, Val di Cembra

E, già che c'era, la Giunta è andata in visita alla Famiglia Cooperativa di Valda

«Riunire la Giunta nei Comuni ci permette di conoscere da vicino il territorio, capirne le problematiche e le diverse tematiche di interesse delle comunità.
«Vi ringrazio perché oggi abbiamo avuto occasione di ascoltare la voce di tanti amministratori che si sono messi a disposizione per mettere in risalto i temi che sono a cuore di tutta la Val di Cembra.»
Così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha salutato i sindaci e le autorità locali presenti stamattina nella sala consiliare del municipio di Faver, oggi frazione del Comune di Altavalle, che nel 2016 è nato dalla fusione con le amministrazioni locali di Grauno, Grumes e Valda.
 
La Giunta provinciale ha avviato i suoi lavori dopo il saluto del sindaco di Altavalle Matteo Paolazzi, del commissario della comunità di valle Simone Santuari, dei sindaci Rosalba Sighel di Sover, Vittorio Stonfer di Giovo, del commissario di Lona Lases Federico Secchi e dei vicesindaci Laura Tabarelli di Cembra-Lisignano e Piergiorgio Pisetta di Albiano.
Erano presenti anche i consiglieri provinciale Piero Degodenz e Alessandro Savoi.
Negli interventi degli amministratori locali focus su ambiente, bellezza e fragilità del territorio, sanità, viabilità: tematiche alle quali il presidente Fugatti e gli assessori competenti hanno dato un primo riscontro, accompagnato dall’illustrazione delle opere pubbliche previste nei prossimi anni da parte di Mario Monaco, responsabile di APOP, Servizio opere stradali e ferroviarie.
L’accoglienza alla Giunta provinciale da parte del territorio si è concretizzata anche con la presenza delle autorità locali come i comandanti dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco e del parroco don Bruno Tomasi.

A margine della riunione che si è tenuta oggi a Faver, la Giunta provinciale ha fatto visita al punto vendita della Famiglia Cooperativa di Valda, in Val di Cembra.
«La presenza dei negozi di vicinato – questo il commento del vice presidente Mario Tonina – così importante nei quartieri urbani, lo è ancora di più nei paesi delle nostre valli, dove rappresentano un punto di riferimento per la comunità e anche un motivo di socialità. In una piccola comunità sono un vero e proprio presidio contro il rischio di spopolamento. Durante il periodo più difficile della pandemia hanno fatto da argine contro la solitudine, assieme alle altre risorse di cui dispone la nostra comunità. Sono quindi una realtà da sostenere.»
La cooperativa ha sede e unico punto di vendita a Valda, paese che ha poco più di 200 abitanti e fa parte del Comune di Altavalle. La Provincia riconosce alla cooperativa i contributi previsti per le attività multiservizi.