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Al via i lavori per il tratto di ciclopedonale tra Canale e Fornaci

I lavori, nel Comune di Pergine Valsugana, saranno finiti entro l'estate 2022

Saranno consegnati domani, giovedì 14 ottobre 2021, i lavori per la realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale che collegherà Canale di Pergine con la località Fornaci - intersezione con via Campilonghi (opera C-36/2).
Il collegamento risulta nevralgico, in quanto si tratta di una porzione del futuro tracciato di collegamento ciclabile fra Trento e Pergine Valsugana, tramite il quale i ciclisti potranno spostarsi in totale sicurezza.
La pista ciclopedonale oggetto dei lavori ha una lunghezza di circa 2.340 metri, una larghezza utile di 3 metri ed è pavimentata con uno strato di asfalto tipo D di 5 centimetri.
 
Il progetto prevede anche l’adeguamento del sottopasso comunale di via Maoro, in modo da poter agevolare il passaggio delle biciclette e garantire il collegamento con il centro del paese, attualmente interdetto.
I lavori all’uscita verso ovest consistono nello sdoppiamento della corsia pedonale e ciclabile in corrispondenza dell’attuale scala di accesso.
La pendenza della nuova rampa del sottopasso sarà poco meno del 20%, mentre attualmente è al 60%, perché è legata alla presenza della tubazione della fognatura; ad est si prevede un’uscita ciclabile, lasciando inalterata quella pedonale.
 
A lavori ultimati, la pista inizierà affiancando sul lato ovest via dell’Angi in sede propria, fino a intersecare la strada proveniente da Susà, in corrispondenza della quale è previsto un sottopasso che permetterà la realizzazione di una rotatoria, in progettazione da parte del Comune di Pergine Valsugana.
La larghezza del sottopasso sarà di 4,5 metri con la banchina interna di 1 metro per aumentare la visibilità in curva.
Entrambe le banchine saranno asfaltate. La pista ciclopedonale, che proseguirà in via Molin del Palù per un primo tratto lungo circa 500 metri, verrà posizionata a base della rampa di uscita dalla strada statale SS47, mentre la strada attuale verrà traslata verso la campagna, mantenendone la stessa larghezza.
 
Le due carreggiate saranno separate da una cordonata e realizzate in modo da interferire il meno possibile con le rogge esistenti.
In corrispondenza dell’attraversamento con via San Martino è previsto un altro sottopasso, che avrà una larghezza di 4 metri e le due banchine asfaltate; sarà anche necessario intubare le acque dell’affluente del rio Costasavina.
Nell’ultimo tratto la pista ciclopedonale verrà realizzata parallelamente a via Cimirlo (lato ovest), mantenendo una banchina di 1 metro verso la strada, in modo da non spostare tutti i sottoservizi presenti.  
Alla fine del tratto verrà predisposto uno stop, e sulla via principale saranno installati due dossi rallentatori per agevolare l’attraversamento dei ciclisti.
Poi si proseguirà in sede promiscua su via Maoro fino all’intersezione con via Campilonghi.
 
 Principali dati tecnico - amministrativi  
- Progettista e direttore dei lavori: Chiara Uez, per conto del Servizio Opere Stradali Ferroviarie della PAT – Ufficio Infrastrutture ciclopedonali.
- Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione: Antonio Licini
- Impresa Appaltatrice: Ati Franceschini lavori s.r.l. - Misconel s.r.l.
- Importo lavori: € 970.707,23 a base d’asta, di cui € 18.680,60 per oneri per la sicurezza.
- Importo contrattuale: € 905.832,54 comprensivo degli oneri per la sicurezza, al netto del ribasso percentuale del 6,814%.
- Presunta ultimazione dei lavori: estate 2022.

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