L'assessore Bisesti alla festa dell'Istituto Sacro Cuore

«Grazie davvero a tutti coloro che hanno contribuito a offrirvi delle opportunità di crescita complessiva nel segno della qualità»

«Più la scelta dal punto di vista dell’offerta scolastica è varia, più c'è ricchezza per il territorio. Nel sistema dell’istruzione della Provincia, le scuole paritarie hanno un ruolo fondamentale in un patto educativo che coinvolge docenti, personale scolastico, famiglie.
«E il valore di questa scuola è importante, qui c’è un bel connubio fra tradizione e innovazione, pensiamo alle lingue, ai nuovi percorsi, all’essere stato istituto apripista del primo percorso quadriennale di istruzione secondaria in Trentino.
«È quindi con grande piacere che saluto voi e le vostre famiglie in questo momento di restituzione di quanto fatto nel corso dell'anno scolastico ricco di soddisfazioni, frutto del vostro impegno e di quello del personale della scuola.
«Grazie davvero a tutti coloro che hanno contribuito a offrirvi delle opportunità di crescita complessiva nel segno della qualità.»
 
È stato questo il messaggio espresso dall'assessore provinciale all'istruzione, Mirko Bisesti, in occasione della festa di fine anno della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto scolastico paritario «Figlie del Sacro Cuore di Gesù», che si è tenuta oggi nel tardo pomeriggio presso il teatro Santa Chiara di Trento.
Sul palco, a salutare i 210 ragazze e ragazzi, accanto all'assessore Bisesti, vi erano l'amministratore Franca Penasa e il preside dell'Istituto Alberto Ventroni.
Dall'amministratore Penasa sono arrivate parole di ringraziamento all'amministrazione provinciale per il sostegno e l'attenzione dedicata alle scuole paritarie e in particolare all'Istituto Sacro Cuore, presente a Trento fin dal 1844.
 
Al Teatro Santa Chiara le studentesse e gli studenti hanno quindi portato in scena uno spettacolo originale, che ha valorizzato i percorsi e gli obiettivi educativi appresi durante l'anno, dalle lingue inglese e tedesco, ai valori che sono alla base del percorso scolastico e che puntano a mettere al centro la persona, l'inclusione, il sostegno dei più fragili.
E domani alle 16.00 toccherà agli alunni della Scuola primaria salutare l'avvicinarsi delle vacanze estive.