Il col. Fausto Rossi, in partenza per Bolzano, saluta i giornalisti

Dopo quattro anni lascia il comando provinciale dei carabinieri di Trento. Al suo posto verrà il colonnello Maurizio Graziano

Noi giornalisti siamo stati gli ultimi che il colonnello Fausto Rossi ha salutato prima di partire per Bolzano, dove è stato trasferito per ricoprire l’incarico di Capo di Stato Maggiore del Comando Regionale.
«Gli ultimi ma non i meno importanti. – Ci ha rassicurati. – Purtroppo parto già domani e perciò non ho avuto il tempo di dare un addio come si deve, anche se bisogna dire che non vado troppo lontano da qui.»
Trento perde un personaggio colto, amante dell’arte, solare, aperto e disponibile.
 
Alla domanda di come si è trovato in Trentino, ci ha risposto che è stato molto bello.
«Il Trentino non ha particolari fenomeni di criminalità. – Ci ha detto. – Ultimamente ci sono state le risse tra extracomunitari, ma mi pare che sia stata data una risposta adeguata e responsabile.»
Abbiamo chiesto di commentare la situazione della sicurezza in Trentino.
«Il Trentino è una delle aree in cui meno rimangono impuniti i delitti. – Ci ha risposto. – Questo non perché siamo più bravi, ma perché la gente ha un alto senso della giustizia. Non ci sono paure, renitenza, omertà. Chi commette un delitto va denunciato, così la pensano i Trentini.»
 
Nel corso della sua permanenza a Trento. Il colonnello Rossi ha ricevuto dal Capo dello Stato il titolo di commendatore della Repubblica, su segnalazione del prefetto Squarcina.
Al suo posto verrà il tenente colonnello Maurizio Graziano, che riceverà la stelletta di colonnello proprio con il trasferimento a Trento.
Graziano arriverà fra tre settimane, nel frattempo assumerà il comando ad interim il tenente colonnello Furioso, già vice comandante provinciale dei carabinieri.