Spacciavano nel parco della Predara: arrestati dai carabinieri
Si tratta di un senegalese e di un gambiano, colti proprio mentre smerciavano
Ieri mattina, all’interno del Parco della Predara, l’attenzione dei militari di una pattuglia della Radiomobile della Compagnia di Trento è stata attirata dalla presenza di un soggetto, a loro già noto per precedenti di spaccio, assieme ad un’altra persona.
I Carabinieri hanno quindi deciso di appostarsi in posizione defilata, avendo così modo di notare, alcuni istanti dopo, un uomo che si avvicinava ai due e vi si intratteneva a parlare.
Nel corso della conversazione uno dei due sospettati si è allontanato di una decina di metri ed è andato a prelevare un sacchetto in plastica da una siepe, dopodiché è ritornato vicino al suo amico e gli ha passato la busta.
Quest’ultimo ha prelevato qualcosa dal sacchetto consegnandola al terzo uomo che in cambio gli ha ceduto una banconota.
Al termine dello scambio, il sacchetto è stato riconsegnato al complice che è andato a riporlo nella stessa siepe dalla quale lo aveva prelevato poco prima.
Immediatamente i militari, a bordo dell’auto, hanno raggiunto i due presunti pusher bloccandoli e recuperando il sacchetto in plastica occultato nella siepe, al cui interno erano custoditi 6 grammi di hashish, suddiviso in dosi.
I due spacciatori, un 46enne senegalese e un 41enne gambiano, sono stati quindi tratti in arresto.
I due arrestati, trattenuti presso le camere di sicurezza della Caserma di Via Barbacovi, oggi verranno condotti in Tribunale per l’udienza di convalida.
Continua incessante, in città, l’azione di contrasto e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dell’Arma dei Carabinieri.