Trento, sequestrati 7.000 kg di salumeria di dubbia provenienza
L’operazione eseguita dai Carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare di Parma
I Carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare (R.A.C.) di Parma, prioritariamente impegnati nella prevenzione e repressione delle frodi in danno della qualità dei prodotti agroalimentari, nei giorni scorsi, hanno ispezionato un salumificio con sede a Trento rivenendo quasi 7 tonnellate di carni suine lavorate - dal valore complessivo di circa 59.000 euro - di dubbia provenienza.
I militari hanno sequestrato i salumi in questione e hanno contestato la mancata etichettatura dei prodotti al titolare della ditta, comminandogli una sanzione amministrativa di 1.000 euro.
Il Reparto speciale sviluppa la propria azione di contrasto alle frodi agroalimentari attraverso attività ispettive, che intervengono nelle varie fasi della produzione agroalimentare - dalla produzione primaria, passando per la trasformazione e distribuzione, fino al momento precedente alla scelta operata dal consumatore - al fine di cogliere l'eventuale non conformità del prodotto alle specifiche norme del comparto.