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L'Impact Hub Trento è stato vandalizzato

Nella notte la porta di ingresso è stata danneggiata dai soliti balordi

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Sopra, i danni dopo le pulizie.

Questa notte degli sconosciuti hanno vandalizzato gli spazi davanti a Impact Hub Trento – in via San Severino 95, tra il parcheggio Monte Baldo e il quartiere delle Albere - creando danni per migliaia di euro.
Questo fatto è avvenuto dopo che per settimane gli spazi antistanti il coworking che accoglie ogni giorno centinaia di professionisti (aziende, liberi professionisti, startup freelance che operano in diversi settori dall’informatica alla ricerca, dall’ingegneria alla grafica) è stato scelto come luogo dove trascorrere la notte da gruppi di persone senzatetto.
 
Il team di Impact Hub comprende la necessità di tante persone che non riescono a trovare un posto nei dormitori pubblici, ma non ritiene proprio compito quello di fornire una risposta a questo problema né di garantire l'ordine pubblico.
Nel corso degli ultimi mesi il numero di queste persone è aumentato e il clima si è fatto più teso. Sempre più spesso abbiamo trovato al mattino al nostro arrivo in ufficio scritte sui muri, rifiuti abbandonati, bottiglie e vetri rotti. Una situazione insostenibile per un'azienda come la nostra che si trova così a subire un grave danno di immagine.
 
Diverse sono state le segnalazioni: prima alle associazioni che offrono posti letto alle persone senza fissa dimora, che ci hanno spiegato che in questo periodo faticano a garantire il servizio per via del taglio dei finanziamenti. E poi al Comune. Numerose le chiamate alle forze dell'ordine per liberare l’ingresso dei nostri spazi o per intervenire a fronte di persone con atteggiamenti molesti. Abbiamo presentato pure un esposto in Questura segnalando la situazione. Purtroppo niente ha avuto esito e questa mattina ci siamo ritrovati con la porta di ingresso presa a sassate o bottigliate, e l’ingresso ricoperto di rifiuti. Un danno di migliaia di euro che ora dobbiamo sostenere con le nostre risorse.
 
Siamo consapevoli che ci sono in gioco diverse situazioni complesse ma non possiamo più - né tocca a noi - gestirle. Non riteniamo giusto dover affrontare questo problema da soli ma la situazione non è più sostenibile per noi e per le persone che frequentano i nostri spazi.
Ci pare peraltro un pessimo biglietto da visita per la città che sarà capitale europea del volontariato nel 2024.
Chiediamo che la Provincia e il Comune prendano provvedimenti al più presto per risolvere la situazione con interventi strutturali che portino allo stesso tavolo società civile, terzo settore e le amministrazioni per restituire dignità alle persone senzatetto e sicurezza a cittadini e imprese. Siamo disposti a fare la nostra parte ma non vogliamo più essere lasciati soli.

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