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Elezioni Lona Lases, molte le speranze per il 21 maggio 2023

La presentazione candidati venerdì 5 maggio alle ore 20.00 al teatro comunale

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Nella foto di copertina il candidato Damiano Luchi. Divenuto giornalista con L’Adigetto.it, adesso sospende la collaborazione in quanto candidato alle elezioni.
Nella foto nel testo il candidato sindaco Pasquale Borgomeo.
Gli eletti dovranno sostituire il Commissario Straordinario dotto Francini, già Questore di Trento.

La recente storia del comune va riscattata. Il voto è un diritto ma anche un dovere civico e va scongiurato un ennesimo commissariamento anche per il buon nome degli abitanti di Lona-Lases.
Lona-Lases è stato purtroppo al centro di un’inchiesta relativa a una cosca 'ndranghetista che sarebbe insediata da anni, per tre volte consecutive non ha potuto indire elezioni per mancanza di candidati.
 
Finalmente alle ore 20.00 di venerdì 5 maggio ci sarà la presentazione del candidato sindaco Borgomeo e della sua lista al teatro di Lona Lases.
La presentazione e la lista sono generate dalla precedente riunione da parte del Commissario Straordinario dott. Francini (già Questore di Trento) che aveva proposto come candidato sindaco il nome dell'ex comandante della sottosezione di polizia stradale a Trento, Pasquale Borgomeo e ha provato a dare un segnale positivo per la vita democratica del paese, ormai reduce da troppi anni di commissariamenti.
 
La lista è nata con la benedizione del vice presidente della Regione, Roberto Paccher, il presidente del consiglio provinciale, Water Kaswalder, portavoce di quasi tutti i colori politici con l’obiettivo principale di riabilitare il nome del comune di Lona Lases dopo le note vicende giudiziarie.
Borgomeo, candidato sindaco dopo 40 anni nella polizia di Stato ha formato la sua squadra con persone valide e competenti.
 
Persone ora ufficialmente candidate e che hanno dato con coraggio la propria disponibilità mosse dal nobile fine di esercitare la funzione pubblica anche inun momento difficile, per aiutare la popolazione locale a ripristinare la normalità, persone non residenti che potranno poi anche farsi da parte quando la popolazione del Comune avrà risolto le proprie problematiche interne.
Tra i candidati a sostegno dell’ex comandante prima dei falchi contro la criminalità organizzata e poi della sessione autostradale trentina della Polizia di Stato vi sono molti giovani e professionisti.
 
Tra coloro che corrono con Borgomeo anche il dott. Damiano Luchi, nato a Trento, funzionario amministrativo pubblico nel settore legale, con pregresse esperienze nella consulenza aziendale in Italia ed all’estero, nonché già dipendente della Polizia locale di Trento e forze armate.
 
Il dottor Luchi Damiano, laureato in giurisprudenza con un master specifico in criminologia, conosce bene il territorio e potrà coadiuvare il futuro Sindaco.
Un supporto sia a livello amministrativo che negli aspetti pratici, ha infatti avuto anche l’esperienza del recente corso da Segretario comunale indetto dalla Provincia Autonoma di Trento con tirocinio proprio nel vicino comune di Fornace e del quale ha buoni ricordi ed impressioni, in particolare circa operatività ed esempio di corretta gestione amministrativa sempre orientata alla diligenza del bonus pater familias.
 
L'espressione utilizzata dal candidato sindaco Borgomeo «consiliatura di transizione» sta a significare la necessità di una discussione e un’analisi di ciò che è successo con la vicenda Perfido, discussione che avverrà nella sua massima espressione democratica in un consiglio comunale pubblico ed aperto a tutti.
Quanto di concreto e sotto gli occhi di tutti sono gli anni di mancata amministrazione.
 
Il principio di fondo è trasparenza, coraggio e servizio pubblico, ora è il tempo degli incontri per una sana disquisizione delle problematiche da affrontare cercando di dare dignità ad un paese scosso nelle sue fondamenta.
Pensiamo ai fatti e non perdiamo tempo nelle polemiche.

Borgomeo: «L'eccezionalità è ciò che è accaduto, impensabile in un comune del trentino ed il mio obiettivo sarà che tutto ciò non accada più, seguendo personalmente le condizioni di lavoro di tutti gli addetti al settore. il tutto nel rispetto dei ruoli e delle competenze.
L'azione penale intrapresa è giusta e sacrosanta e dovrà essere perentoria e colpire tutti i livelli. solo in questo modo si restituisce alla popolazione sana, dignità e serenità.»
L’appello è di recarsi alle urne per avere una amministrazione che possa provare a risolvere davvero i problemi.
 
Chi ha a cuore la vita democratica, viste le mancanze di alternative, appoggerà questo candidato sindaco, encomiabile poliziotto, e soggetto esterno alle liti di paese, a prescindere dal colore e dalla fede politica, aiutandolo a risolvere i veri problemi del paese.
Nel corso della presentazione saranno affrontate altre problematiche come il Bosco imperversato dal Bostico, la scuola, i Lavori edili da intraprendere e le potenzialità del lago, tra i più suggestivi del Trentino.

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