Elezioni comunali 2017, delusione per il Movimento 5 Stelle
Pentastellati fuori dai ballottaggi più importanti – Orlando rieletto sindaco di Palermo al primo turno – I principali ballottaggi saranno tra Centrodestra e Centrosinistra
I risultati delle elezioni comunali, anche se non sono definitivi, danno ormai una situazione abbastanza chiara.
Il risultato più appariscente sta nella debacle del Movimento 5 Stelle nelle grandi città, con la maggior parte dei ballottaggi che vanno delineandosi tra Centrodestra e Centrosinistra.
Leoluca Orlando a Palermo centra la vittoria in prima battuta.
A Parma l’ex grillino Pizzarotti è in testa con la sua lista civica ma dovrà andare al ballottaggio con Paolo Scarpa del centrosinistra.
A Genova vanno al ballottaggio i candidati del centrodestra, Marco Bucci, e del centrosinistra, Gianni Crivello. Fuori i grillini dalla loro roccaforte.
A Verona Orietta Salemi (centrosinistra) va al ballottaggio o con Federico Sboarina (centrodestra) o con la compagna di Tosi (non si sa ancora).
A Taranto Stefania Baldassarri (centrodestra) si batterà con Rinaldo Melucci (centrosinistra).
A L'Aquila andranno al ballottaggio Americo Di Benedetto (centrosinistra) e Pieluigi Biondi (centrodestra).
A Padova è in vantaggio Massimo Bitonci (centrodestra), ma non si sa ancora con chi dovrà battersi.
Infine c’è stata una flessione dell’affluenza: dal 66% si è scesi al 60 percento.
A ben vedere dunque si tratta di un test importante quello di oggi in vista delle elezioni del 2018, che si può sintetizzare così: un calo generalizzato del fenomeno Beppe Grillo, a fronte di un ritorno della dicotomia tra Centrodestra e Centrosinistra. Le alleanze di un tempo stanno dunque ricompattando le fila.
Certamente il risultato si farà sentire nella discussione sulla legge elettorale la cui discussione sarà ripresa in parlamento nei prossimi giorni.
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