Le città di Rovereto e Zarbzre sono unite in gemellaggio
Il sindaco di Rovereto: «Provo emozione per quello che abbiamo costruito» – La sindaca di Zarbrze: «Rovereto mette accento sui valori umani»

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È stato sottoscritto questo pomeriggio, nella sala del Consiglio Comunale di Rovereto, il patto di gemellaggio che va a suggellare una storia ornai pluriennale di contatti e forme di amicizia tra Rovereto e la città polacca di Zabrze.
Alla firma tra il sindaco Francesco Valduga e la sindaco di Zabrze, Malgorzata Manka-Szulik, erano presenti anche numerosi componenti della Giunta e del Consiglio Comunale.
La cerimonia è iniziata con l'inno dell'Europa.
Il Sindaco di Rovereto ha ricordato che si tratta di un rapporto iniziato da molto lontano.
«Provo emozione per un percorso che ha portato a numerose occasioni di incontro. Diamo compiutezza ad un cammino ma questo è anche un punto di partenza.
«I temi sui quali collaborare sono tanti: dalla scuola all'innovazione tecnologica, dal recupero industriale alla attrattività turistica. Abbiamo capito in questi anni che possiamo collaborare anche nel campo della medicina e nella cura del paesaggio.»
«Emoziona non solo quello che abbiamo costruito, ma anche quello che potremmo fare, – ha aggiunto il Sindaco che ha richiamato quanto espresso durante la cerimonia del mattino per Maria Ausiliatrice. – È un percorso di apertura che le comunità devono fare perché abbiamo bisogno di rapporti tra comunità e andare verso una fraternità internazionale.
«In quest'aula – ha proseguito – c'è una variegata rappresentanza che nel corso delle consigliature precedenti ha partecipato a questo cammino.
«Rovereto è una città vocata all'incontro, lo testimoniano le istituzioni come la Campana.»
Il Sindaco ha quindi ringraziato quanti hanno contribuito a questo risultato.
La sindaca di Zarbrze ha esordito ricordando che solo qualche mese fa era impensabile, a causa della pandemia, arrivare a Rovereto.
La cerimonia, prevista a maggio, era stata infatti rinviata.
«Siamo consapevoli che ci leghiamo ad una città molto importante in Europa, non solo perché Rovereto esprime la vocazione alla pace con la sua Campana.
«Rovereto è importante anche perché mette accento sui valori umani. In questi 10 anni e molti incontri abbiamo già realizzato diversi progetti e capito che Rovereto è una città governata bene, solida, che apre le braccia e vogliamo congratularci perché seguiamo il vostro lavoro, – ha concluso la Sindaca che ha seguito sin dall’inizio il cammino verso il gemellaggio. – Oggi mettiamo un mattone in più a questa casa comune siglando l’amicizia, ma ringrazio anche tutti quanti hanno messo il loro mattone per questo risultato.»
È stato quindi suonato l'inno di Zarbrze e hanno preso la parola il presidente della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi e la sindaca di Isera Enrica Rigotti.
Bisoffi si è detto soddisfatto sia come presidente della Comunità di Valle che come cittadino di Rovereto.
«Questa amicizia dura da anni, si è consolidata su incontri e rapporti di collaborazione. Mi complimento con le due amministrazioni per tutto quello che si potrà ancora fare.»
Enrica Rigotti, che di questo cammino è stata partecipe come sindaca di Isera, ha sottolineato che è importante allargare il territorio. “Dobbiamo costruire ponti e renderli sempre più solidi e forti” ha detto.
È seguita la firma del documento che sancisce ufficialmente il gemellaggio tra le due città.
Nel patto si configura la volontà di «Mantenere relazioni permanenti non solo tra le nostre Amministrazioni, ma anche tra le rispettive popolazioni, per promuovere il dialogo, per scambiare le rispettive esperienze e per dar corso a tutte le attività condivise e congiunte che possono favorire un miglioramento reciproco, incoraggiando e sostenendo gli scambi tra i rispettivi cittadini, agendo secondo le regole di ospitalità, rispettando le diversità, in un’atmosfera di fiducia e con spirito di solidarietà».
Le due municipalità intendono favorire l’amicizia e la comprensione reciproca base ai principi di collaborazione e ai valori universali di democrazia, uguaglianza e stato di diritto nonché promuovere e stimolare la collaborazione nei seguenti ambiti: culturale, formativo, sociale, turistico, sportivo e lavorativo nonché alimentare/enogastronomico.
Nell’atto (formalmente un «patto»), i due sindaci dichiarano anche che vi sarà pieno rispetto degli ordinamenti e delle legislazioni vigenti nei rispettivi Paesi nonché in conformità con gli obblighi internazionali e con quelli derivanti dall’appartenenza dell’Italia e della Polonia all’Unione Europea.
La cerimonia è ultimata con lo scambio degli omaggi istituzionali (una litografia di un quadro di Depero da parte di Rovereto a Zarbrze) ed in chiusura sono intervenuti a portare il loro saluto anche i delegati di altre due città gemellate: Kufstein e Forchheim.
Con la firma odierna salgono a 5 le comunità legate a Rovereto:
• La città di Kufstein è gemellata dal 27 agosto 1988
• La città di Forchheim è gemellata dal 10 giugno 1989
• La città di Dolnì Dobrouc è gemellata dal 21 maggio 1999
• La città di Bento Gonçalves è gemellata dal 15 giugno 2007 (Il gemellaggio coinvolge i comuni di Nogaredo, Rovereto, Terragnolo, Trambileno e Villa Lagarina)
• La città di Zarbrze è gemella da oggi 5 agosto 2020