«Come uccelli d’argento», Isera 3 ottobre 2020
Presentazione del documentario di Maurizio Panizza e Federico Maraner
Era il 13 settembre del 1944 e gli Alleati stavano risalendo la Penisola bombardando ferrovie e ponti per contrastare l’afflusso di rifornimenti all'esercito tedesco. Su Rovereto - 20 km a sud di Trento - mai fino a quel momento era successo nulla del genere.
Quella mattina, al suono della sirena, un gruppo di donne e di bambini era scappato di casa per nascondersi in aperta campagna.
La giornata era perfettamente limpida.
All'improvviso arrivò una formazione di B24 americani e uno di loro si staccò, abbassandosi, rilasciando alcune bombe.
18 furono le vittime e mai si conobbe il motivo di quell'azione assurda.
Dopo 76 anni, il documentario svela ora i retroscena e racconta il dramma dei superstiti.
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