Dopo un positivo ventennio il senatore Alberto Robol lascia
Marco Marsilli nuovo Reggente della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto

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È stato presentato alla stampa e alla città il nuovo Reggente della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto, dottor Marco Marsilli.
Succede dopo oltre un ventennio al Senatore professor Alberto Robol.
Marco Marsilli è nato a Rovereto nel 1954 e, dopo aver frequentato il Liceo Rosmini si è laureato in legge all’Università di Bologna nel 1979.
Sceglie la via della diplomazia e frequenta con successo il Corso di Formazione Professionale all’Istituto Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri e in seguito studia presso l’Ecole Nationale d’Administration a Parigi.
Dopo alcuni anni trascorsi a Roma presso il Ministero degli Affari Esteri, nel 1985 viene nominato Console aggiunto a San Paolo del Brasile.
Due anni dopo è Segretario per l’Immigrazione a Bonn. Nel 1998 assume la carica di Primo Consigliere d’Ambasciata presso la NATO a Bruxelles e l’anno seguente a Mosca.
Nel 2010 diviene Ministro Plenipotenziario presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi. Dal settembre 2016 è Rappresentante Permanente dell’Italia presso il Consiglio d’Europa.
Un curriculum, pertanto, quello del dr. Marco Marsilli di assoluto prestigio, che certamente andrà nei prossimi anni a valorizzare ancor più il significato e il valore internazionale di Maria Dolens.
All’inizio del suo discorso, il nuovo Reggente ha avuto sincere parole di gratitudine e di ammirazione per il lungo meritorio operato del prof. Alberto Robol, nonché di ringraziamento verso il Consiglio di Reggenza per la gradita attenzione riservata alla sua persona.
Il Consiglio di Reggenza è rappresentato dal Vice Reggente Lorenzo Saiani e dal Consigliere Ezio Marsilli.
Nella sua lunga carriera diplomatica ha avuto prova della notorietà della Campana dei Caduti a livello mondiale, ricordando che alla Reggenza della stessa spettano due importanti poltrone presso le Nazioni Unite e presso il Consiglio d’Europa.
Il dottor Marsilli ha dichiarato subito di voler dare continuità all’egregio lavoro sin qui svolto dal Consiglio e dalla struttura della Fondazione, oggi rappresentata dalla direttrice Morena Berti.
In particolare nel porre fortemente in sinergia la Campana con tutte le realtà turistico-culturali del nostro territorio, quali il MART, il Museo della Guerra, Il Museo Civico e l’APT, presente con il proprio Presidente Giulio Prosser.
Questo senza dimenticare le associazioni economiche di categoria, il mondo delle scuole e la grande varietà del volontariato.
Il tutto nella ricerca di una conoscenza di Maria Dolens sempre più diffusa e auspicabilmente apprezzata.
Il Colle di Miravalle, ha proseguito il nuovo Reggente, può diventare luogo d’incontro e di mediazione dei vari conflitti che purtroppo ancora oggi feriscono molte Nazioni del mondo.
La location è certamente ideale e di grande fascino. Basti ricordare che sono ben 99 le bandiere che sventolano attorno alla Campana sul Colle di Miravalle.
Vi è molta attesa per la centesima, che sicuramente meriterà una cerimonia molto suggestiva.
La pandemia che ci colpisce e ci affligge in questo periodo ha fatto sì che la Fondazione della Campana dei Caduti investisse energie e risorse anche sui canali social, cercando così di far conoscere ulteriormente il suo messaggio di pace anche attraverso gli strumenti più moderni, capaci di raggiungere chiunque in ogni dove con assoluta immediatezza.
Ha avuto inizio, quindi, per l’amata Campana dei Caduti di Rovereto, fortemente voluta da don Antonio Rossaro e fusa con il metallo dei cannoni delle 19 Nazioni belligeranti nella Prima Guerra mondiale, un quadriennio presentato dal dottor Marsilli come ricco di rinnovata fiducia e di molteplici iniziative locali, nazionali e internazionali.
Paolo Farinati – [email protected]