Home | Interno | Rovereto | Il Liceo Rosmini di Rovereto si aggiudica il «Green Jobs»

Il Liceo Rosmini di Rovereto si aggiudica il «Green Jobs»

Moving Mountain, un’app per esplorare le meraviglie trentine nel rispetto dell’ambiente si aggiudica il «Green Jobs»

image

>
Grazie a Moving Mountain, un'applicazione che permette di esplorare le meraviglie trentine nel rispetto dell’ambiente la classe 4B del liceo scientifico Sportivo del Liceo Antonio Rosmini di Rovereto ha conquistato il podio nazionale di categoria nel progetto «Green Jobs».
La classe 4B del liceo scientifico sportivo - Umberto Simone Azzarà, Paul Barbu, Valeria Cadin, Matilde Dealessandri, Martina Donadio, Anna Garbini, Giacomo Gatti, Giacomo Giovanazzi, Beatrice Giovanelli, Nicole Graziotti, Aurora Hartner, Davide Innocenti, Davide Nicolini, Benedetta Andrea Onorati, Giacomo Passerini, Chiara Perani, Denise Piazzola, Alessandro Piccolroaz, Lorenzo Rossi, Tommaso Tramontin, Maria Vittoria Letrari, Matilde Vianello - è stata impegnata nel progetto di alternanza scuola lavoro «Green Jobs».
«Green Jobs» è un percorso di autoimprenditorialità dedicato agli studenti delle scuole superiori per promuovere lo sviluppo delle competenze trasversali legate alla green economy.
 
Il progetto, anche quest’anno, si è svolto a livello nazionale, grazie al coinvolgimento di 8 Fondazioni, tra cui la Fondazione Caritro. Realizzato con JA Italia e InVento Innovation Lab, Green Jobs ha insegnato ai ragazzi a creare mini-imprese in risposta ai problemi ambientali e in linea con gli SDGs, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Quest’anno Green Jobs ha coinvolto più di 1.200 ragazzi e ragazze e si è concluso la scorsa settimana con un evento dedicato a tutta la community.
Gli studenti della 4B assieme agli esperti e agli insegnanti della classe, coordinati dalla prof.ssa Anna Baroni, hanno lavorato per trovare una possibile soluzione alla sfida proposta: rendere lo sport di montagna sostenibile per tutti attraverso una serie di suggerimenti virtuosi che cercassero di limitare il più possibile l’impronta ambientale sul territorio montano.
Nonostante la situazione pandemica e la DAD abbiano reso impegnativa la realizzazione del progetto, il risultato finale è stato il frutto di una stimolante ed efficiente collaborazione.
 
I ragazzi hanno dato vita a Moving Mountain, un'applicazione che permette di esplorare le meraviglie trentine nel rispetto dell’ambiente.
«L’applicazione ideata – spiega Martina Donadio, studentessa referente del progetto – propone suggerimenti utili per percorsi e guide anche a persone con disabilità, offre la possibilità di prenotare istruttori e attrezzature ed è provvista di elementi innovativi e all’avanguardia. L’app dispone del climate clock che fa ricordare il tempo rimasto per agire, prima che la terra non sia più in grado di farci da casa ; l’app offre inoltre una dettagliata mappatura delle fonti d’acqua e dei punti di raccolta rifiuti, una serie di quiz e giochi per famiglie a tema ambientale con premi e vantaggi in termini di sconti presso enti locali che sostengono l’iniziativa. Infine fornisce consigli per avere dei comportamenti sostenibili, ad esempio suggerendo di andare in baite o ristoranti specifici, dove vengono utilizzati prodotti bio e/o km0.»
 
L’app è stata realizzata sulla base dei risultati ottenuti da un questionario somministrato a più di 2.000 soggetti, che ha guidato gli studenti nella scelta dei servizi da offrire.
«L’app è sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale – continuano a spiegare i ragazzi - perché fornisce la possibilità di uno stile di vita green, all’aria aperta, incoraggiando le persone ad uscire per socializzare e fare sport in montagna. Tutto questo mantenendo sempre un atteggiamento sostenibile e un comportamento virtuoso.»
Alla fase nazionale la classe ha partecipato realizzando un video – illustrato e commentato con il linguaggio per non udenti - che racconta come a causa del Covid, l’uomo ha fatto un passo indietro, mentre la natura uno in avanti.
 
«Riusciremo a vivere in un futuro in cui natura e uomo saranno in grado di andare avanti di pari passo?» chiedono gli studenti convinti della necessità di produrre un’inversione di tendenza dei nostri comportamenti per salvare la Terra. La risposta dell’intera classe è che «ogni piccolo gesto conta, tutti possiamo fare la differenza!».
A conseguenza di ciò, la classe parteciperà al Festival dell’Economia di Trento il giorno 5 giugno alle ore 16:30 dove presenterà il proprio progetto.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande