Home | Interno | Rovereto | A Progetto Manifattura parte la scuola Circular Re-Thinking

A Progetto Manifattura parte la scuola Circular Re-Thinking

Fino al 10 ottobre gli iscritti potranno accrescere le proprie competenze sui temi più attuali dell’economia circolare grazie ad una proposta formativa unica in Italia

image

>
La riapertura delle scuole ha fatto suonare la campanella anche nelle aule di Progetto Manifattura a Rovereto. Ha infatti preso il via venerdì scorso, 17 settembre, la seconda edizione del corso di alta formazione Circular Re-Thinking, promosso da Trentino Sviluppo, dalla società di consulenza Terra Institute e dalla rivista internazionale Materia Rinnovabile.
Le prossime tre settimane saranno dunque particolarmente intense per gli otto partecipanti provenienti da tutta Italia.
Fino al 10 ottobre frequenteranno lezioni con docenti chiamati dal mondo accademico e dal mondo dell’impresa, affronteranno in aula due casi applicativi insieme all’azienda dell’etichettatura sostenibile T-Trade e si recheranno a Milano per conoscere gli sviluppi in ambito di economia circolare nel contesto cittadino.

Tra i temi del corso sarà data importanza anche a quello dell’efficienza energetica, stimolato dalla cronaca di questi giorni e dall’esperienza dell’azienda sponsor, EMS – Energy Management Services, piattaforma di investimento nel settore delle energie rinnovabili del Gruppo Ardian.
Per ciascun iscritto sarà anche definito un percorso di sviluppo professionale per individuarne il posizionamento più indicato negli scenari occupazionali futuri.
 
Proprio ad anticipare il futuro è rivolto il programma formativo dell’innovativa scuola Circular Re-Thinking.
Tra i docenti non solo economisti ma anche designer, giuristi, giornalisti e progettisti, per comprendere con un approccio multidisciplinare e completo le proiezioni di sviluppo della transizione ecologica.
A portare esperienza concreta anche alcuni testimonial di imprese che hanno già introdotto da tempo la circolarità nelle proprie dinamiche produttive, come Patagonia ed EcorNaturaSì.
 

 
Variegato anche il gruppo dei partecipanti. Tutti con alle spalle già una base di conoscenza sugli argomenti, sono stati selezionati in base alla professionalità e alla motivazione.
Tra loro ingegneri, agronomi, consulenti, insegnanti, attirati nel polo tecnologico green trentino da un’offerta formativa unica in Italia.
Oltre ad approfondire tecniche di misurazione, scelte logistiche e di packaging, strategie di marketing e nuovi modelli di business, i partecipanti si cimenteranno in situazioni particolari come dare una seconda vita ai componenti di un vecchio tostapane, scoprire il business della ristorazione con cibo salvato e acquisire suggerimenti per aumentare la durabilità dei prodotti.
 
«Due aspetti nuovi caratterizzano questa seconda edizione – spiega Paolo Pretti, direttore operativo di Trentino Sviluppo – il primo è l’incarico di problem solving in cui la classe dovrà sviluppare delle soluzioni a casi studio reali sottoposti dall’azienda partner T-Trade che si occupa di etichettatura ecosostenibile ed è insediata proprio qui in Progetto Manifattura.
«Il secondo aspetto è il desiderio di far nascere dalla scuola un hub dedicato all’economia circolare, ovvero un luogo in cui le aziende possono trovare accompagnamento, supporto e collaborazione per trasformare le proprie dinamiche produttive standard in dinamiche circolari.»
Dopo l’annuncio degli imminenti rincari in bolletta, la preoccupazione dell’efficienza energetica per le aziende sarà sottoposta agli studenti in chiave attuale, data anche l’attività del main sponsor proprio in questo settore.

«La transizione energetica – spiega Emanuele Scarpa, responsabile finanza e controllo di EMS Energy Management Services, piattaforma italiana del colosso Ardian – è oramai uno dei più importanti obiettivi a livello mondiale.
«Forti della nostra esperienza nel parco rinnovabile italiano ed europeo, riteniamo che i processi circolari giocheranno un ruolo essenziale per agevolare la transizione energetica in atto.
«EMS ha rinnovato con piacere il suo supporto a Circular Re-Thinking.
«Promuovere iniziative sul territorio come questa significa sostenere la crescita di imprese altamente specializzate e favorire la transazione verso un nuovo auspicabile paradigma energetico.»

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande