Ultimo fine settimana con il Sipario d’Oro a Rovereto

Dopo due anni di eventi annullati o cambiati, causa Covid 19, si avvia alla conclusione con quattro spettacoli in calendario questo fine settimana

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L'edizione 2022 del Sipario d'Oro, quella della rinascita dopo due anni di eventi annullati o cambiati in corsa causa della pandemia Covid 19, si avvia alla conclusione con quattro spettacoli (due del Concorso e due del Circuito) in calendario questo fine settimana.
La chiusura vera e propria della 41a edizione del Festival nazionale di teatro amatoriale sarà venerdì 25 marzo alle 20.30 allo Zandonai di Rovereto con «Match di improvvisazione teatrale» della Compagnia Nazionale di Improvvisazione, un evento unico ed eccezionale fuori concorso per la serata delle Premiazioni con la consegna di molti riconoscimenti.

Gli ultimi due lavori teatrali che partecipano al Concorso nazionale verranno presentati (inizio spettacoli alle 20.30) venerdì 18 marzo a Rovereto e sabato 19 marzo a Lizzana.
Sul palcoscenico del teatro Zandonai, l'«Associazione Artistica 30Allora» di Caserta si presenta con «L'ultimo scugnizzo» di Raffaele Viviani con la regia di Vincenzo Russo.
 
Sabato al San Floriano di Lizzana va in scena «Il cornuto immaginario» di Molière a cura del «Teatro dei Pazzi» di San Donà del Piave, traduzione in veneziano di Paola Sabina Doretta e Flavio Scaranto, regia di Giovanni Giusto.
Per quanto riguarda il Circuito (a questa edizione invernale ne seguirà una estiva con spettacoli all'aperto) venerdì 18 al teatro Concordia di Volano arriva da Cavaion Veronese la compagnia «Teatro dell'Attorchio» con «Guai in vista all'albergo Bellavista» da «Va tutto bem basta che i paga» di Loredana Cont, regia di Ermanno Regattieri. Infine sabato 19 al teatro di Sant'Anna di Vallarsa è attesa la «Filodrammatica Argento Vivo» di Cognola con «El sior paron... Bortolo» da Carlo Golden con adattamento di Giorgio Clementi, regia di Camillo Avi e Stefano Matrella.