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Rovereto senza pace: ancora due gravi episodi criminosi

Fermato nello stesso parco Nikolajewka un altro uomo minaccioso col coltello – Accoltellato un uomo che ha provato a impedire il furto della sua auto

Altri due episodi inquietanti hanno sconvolto la Città della Quercia dopo i già gravissimi fatti che hanno visto la barbara uccisione di Mara Fait e Iris Setti.
Nella serata di giovedì un italiano di 37 anni è entrato nel parco di Nikolajewka - proprio dove è stata uccisa la povera Setti - e, brandendo un coltello minacciava la gente di violenza.
Era in evidente stato confusionale, probabilmente causato da abuso di alcol.
Sono intervenuti i Carabinieri che lo hanno immobilizzato, arrestato e portato al carcere di Spini di Gardolo.
 
L’altro fatto criminoso è avvenuto in un posteggio lungo il Leno, dove un imprenditore della Val di Fiemme aveva posteggiato la propria auto.
Accortosi che un mascalzone stava cercando di rubargli l'auto, è intervenuto. Ha provato a fermare il ladro in attesa della polizia, ma il lestofante ha estratto un coltello e lo ha ferito a un braccio e a una gamba.
Il manigoldo è riuscito a fuggire e la vittima ha dovuto ricorrere alle cure del vicino pronto soccorso.

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