Rovereto estate 2013: tradizione, cultura e tante novità

Confermati alcuni filoni di successo tra cui «Altrisuoni», «Salotti Urbani» e «SolaRmente d'Estate» che quest'anno animerà anche il Lungo Adige

Al via Rovereto Estate 2013: da giugno a ottobre tanti appuntamenti tra musica, teatro, cinema e momenti di condivisione per tutta la città.
Il calendario, curato dall'Ufficio Cultura del Comune di Rovereto, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte l’Assessore alla contemporaneità del Comune di Rovereto Luisa Filippi, Simonetta Festa e Lorenzo Oss Eberle - Ufficio Cultura - e diversi rappresentanti delle realtà coinvolte nella rassegna.
 
La centralità del rapporto con le associazioni è stata sottolineata anche dall’Assessore Filippi che ha proseguito ricordando l’importanza della «valorizzazione del centro storico con la ricerca di nuovi spazi, della promozione di produzioni locali di qualità e anche il ruolo della rassegna nella creazione di eventi di socialità in un contesto che vede sempre più famiglie restare in città anche durante l’estate».
Rovereto Estate conferma alcuni filoni che hanno riscosso molto successo tra cui «Altrisuoni», alla scoperta delle diverse tendenze musicali, gli incontri di approfondimento di «Salotti Urbani» e «SolaRmente d'Estate», ciclo di concerti «green» che quest'anno animerà anche il Lungo Adige.
 
Sempre in tema musica, tornano i festival Rafanass e Open Air.
Passando al grande schermo, segnaliamo «Cinema estate», accompagnato dalla sezione «Controcampo. L'altro lato del cinema» dedicata a film di qualità spesso ignorati dalla grande distribuzione.
 
Tornano poi gli eventi che fanno parte della tradizione di Rovereto Estate, promossi in collaborazione con le circoscrizioni, dal Brione a Marco, e in centro storico con il fulcro in Piazza Malfatti: teatro e cabaret, incontri, esibizioni, bande, arte, poesia, danza e gli appuntamenti di «Rovereto Estate Bambini» apprezzati dai 3 ai 99 anni.
Tra le manifestazioni più attese non mancano «Un Borgo e il suo fiume»; la festa sarda in piazza della Pace; «Tutta mia la città» in via Rialto e la Festa di Maria Ausiliatrice Patrona della città con i concerti nella chiesa di San Marco e la cena di condivisione.
 
Tante anche le novità o i grandi ritorni di questa edizione, tra cui «La storia cantata», un viaggio tra diverse epoche attraverso le canzoni che le hanno contraddistinte; il concerto dell'orchestra Haydn con un repertorio dalle sonorità brasiliane tra piazza Rosmini e la parte alta del corso, chiusi al traffico per l'occasione.
E ancora, letture e commedia dell'arte nel giardino dell'ostello, l'esibizione dei cori Sant'Ilario, Minicoro e Notemagia con Franco Fasano e la Milonga Social, in piazza Malfatti, per ballare nelle strade come a Buenos Aires.
 
Dal 18 agosto, poi, sarà protagonista la musica classica con il Festival Internazionale W.A.Mozart.