La Comunità della Vallagarina mette mano al proprio portafoglio
Dovrà attingere al proprio bilancio per reperire i 300 mila euro che mancavano a soddisfare tutte le richieste di contributo integrativo per pagare l'affitto
La crisi economica sta mettendo in ginocchio parecchie famiglie.
Tra le spese ingenti, l’affitto di casa è una delle voce più importanti del bilancio di un nucleo.
Nella nostra Provincia esiste il contributo integrativo, ossia un aiuto a pagare l’affitto della casa o appartamento dove si vive.
Per la Vallagarina, compresa la città di Rovereto, la Provincia ha stanziato 1 milione e 775 mila euro, ad occuparsene è la Comunità della Vallagarina.
Ebbene di fronte al massiccio numero di domande: 1175 (521 da soggetti comunali e 654 da extra comunitari) la Comunità con il suo Esecutivo e in accordo con l’Assemblea ha deciso di mettere mano al proprio bilancio per reperire i 300 mila euro che mancavano a soddisfare tutte le richieste.
Ne hanno parlato stamani il presidente della Comunità Stefano Bisoffi e l’assessore all’edilizia Claudio Soini che hanno spiegato come in questo momento di difficoltà economica la Comunità ha voluto dare un preciso segnale di azione sociale.
E non è l’unica perché come ha detto il Presidente anche per le mense scolastiche la Comunità ha voluto mantenere ferme le tariffe.
«Ci sembra importante in questo frangente andare incontro alle famiglie. Dare una risposta concreta ai bisogni dei cittadini.»
Va detto che con l’aggiunta dei 300 mila euro tutte le domande presentate relative alla richiesta dei contributi per il pagamento dell’affitto per locazioni di alloggi sul libero mercato vengono soddisfatte.
In numeri, ciò ha voluto dire garantire a 339 utenti un importante aiuto per far fronte al primario bisogno della casa, che diversamente sarebbero rimasti insoddisfatti, procurando ad altrettante famiglie appartenenti alle fasce più deboli della popolazione, il venir meno di un sostegno economico che, in tempi di crisi, può fare la differenza.
La somma esaurisce la graduatoria di chi ha fatto domanda nel 2012, in questi giorni è aperta la nuova graduatoria per il prossimo anno.
Possono accedere al contributo coloro che hanno un icef che resta dentro al parametro massimo di 0,23 e il contributo va da un minimo di 150 euro a un massimo di 250.
Nel corso dell’incontro è stato stilato anche il bilancio delle domande pervenute per la ristrutturazione dell’abitazione principale.
In questo caso erano tre le tipologie: la casa primaria che ha ottenuto 1096 domande, i condomini con 57 domande e gli enti pubblici 7 domande.
In tutto 1160, per un importo indicativo di 35 milioni di euro.
Il finanziamento provinciale sulla Vallagarina è di 7 milioni (inizialmente era di 3,5 in seguito la Provincia lo ha integrato).
È chiaro che si riuscirà a soddisfare una domanda su 5 e l’assessore Claudio Soini ha detto che «Auspico che la Provincia possa mettere a disposizione altri fondi».
Bilancio anche per chi ha fatto domanda d’acquisto della casa, in questo caso i parametri si rifanno all’Icef (massimo indicatore 0,45).
Per questo settore sono arrivate 800 domande (indicativamente per un importo tra i 55/60 milioni di euro) e il finanziamento provinciale è di 4,5 milioni.
«Riusciremo – ha spiegato l’assessore Soini – a soddisfare circa il 10 per cento.Le graduatorie sia per l’acquisto che per la ristrutturazione verranno rese pubbliche indicativamente a ottobre. Per gli uffici – ha spiegato l’assessore – questo è stato un periodo di super lavoro e mi sento di elogiare i nostri dipendenti per l’impegno che hanno profuso.»
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