Punto di consulenza Micologica a Rovereto il lunedi mattina
Fino all'11 novembre dalle 7.30 alle 9.30 sarà possibile far controllare i funghi
Questo periodo dell'anno, si sa, è l'ideale per raccogliere funghi.
I trentini lo sanno bene e sono sempre più numerosi anche i turisti che si addentrano nei boschi del territorio alla ricerca di funghi.
Non bisogna dimenticare, però, che la raccolta dei funghi necessita di grande cautela ed esperienza e può comportare dei rischi se non viene effettuata nel modo corretto.
Purtroppo, infatti, le conseguenze dell'avvelenamento da funghi possono essere molto gravi e, in alcuni casi, fatali.
Anche quest'anno, a partire dalla giornata di oggi e fino all'11 novembre, è attivo a Rovereto il Punto di consulenza micologica, un importante servizio per informare e controllare i funghi destinati al consumo personale.
L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra Comune di Rovereto - Assessorato alla risorsa ambientale e turismo, Gruppo micologico e protezione flora «G. Barbacovi» e Consorzio di Vigilanza Boschiva «Alta Vallagarina».
Il servizio è attivo tutti i lunedì mattina in orario 7.30 - 9.30 presso il cortile del Municipio in Piazza Podestà 11 a Rovereto.
Presso lo sportello saranno presenti i micologi diplomati del Consorzio Vigilanza Boschiva «Alta Vallagarina» affiancati dagli esperti del Gruppo Micologico «G. Barbacovi» di Rovereto.
Il servizio di consulenza è gratuito.
I funghi portati al controllo devono essere in buono stato di conservazione, integri, contenuti in ceste o altri contenitori aerati e comunque mai in borse di plastica.
Deve essere portato al controllo l'intero quantitativo di funghi raccolti (quelli rimasti a casa potrebbero contenere specie tossiche).
I funghi non conformi alle condizioni citate o considerati tossici saranno immediatamente ritirati e distrutti.
Si consiglia di controllare anche i funghi sconosciuti ricevuti in regalo o di dubbia provenienza.
Modalità di raccolta: nel territorio provinciale la raccolta dei funghi spontanei, commestibili e non, è ammessa in quantità non superiore a due chilogrammi al giorno per persona.
I minori di dieci anni possono effettuare la raccolta se accompagnati da un familiare, fermo restando il limite di peso massimo ammesso.
Il limite massimo ammesso non è applicato qualora il singolo esemplare ecceda da solo il limite.
I raccoglitori hanno l'obbligo di pulire sommariamente i funghi sul posto di raccolta e di trasportarli solo a mezzo di contenitori forati e rigidi.
Per chi risiede in Provincia di Trento la raccolta dei funghi è libera tutti i giorni su tutto il territorio provinciale.
Chi non risiede in Provincia di Trento deve effettuare il pagamento preventivo dell'importo fissato, in base alle modalità specificate sull'opuscolo informativo (disponibile anche sul sito del Comune di Rovereto).
È vietato danneggiare o distruggere i funghi sul terreno, usare rastrelli, uncini o altri mezzi di raccolta che possono danneggiare lo strato umifero del terreno, raccogliere funghi tra le 19.00 e le 7.00, raccogliere funghi nelle aree precluse opportunamente segnalate.
È obbligatorio portare con sé un documento di identità valido. I cittadini non residenti in Provincia di Trento devono avere con sé, oltre al documento di identità valido, la ricevuta di pagamento dell'importo dovuto.
La violazione di queste disposizioni comporta l'applicazione di sanzioni specifiche e, in molti casi, la confisca dell'intero quantitativo raccolto.
Presso lo sportello sarà possibile ricevere nel dettaglio tutte le informazioni sulla nuova normativa provinciale in materia.