Imu, il comunicato della Comunità della Vallagarina
La prima rata dell’imposta municipale propria sulle abitazioni principali non si paga più
Il Consiglio dei Ministri il 28 agosto 2013 ha deciso che la rata in scadenza al 16 settembre 2013 dell’I.MU.P. relativa all’abitazione principale non è dovuta.
Si tratta della prima rata 2013, la cui originaria scadenza di pagamento era fissata al 17 giugno scorso ma che era stata quindi rinviata al 16 settembre.
La Comunità della Vallagarina ricorda che:
- la rata il cui pagamento è stato ora abrogato riguarda solamente l’I.MU.P. relativa all’abitazione principale e sue eventuali pertinenze;
- per abitazione principale si intende l’UNICA unità immobiliare catastale di tipo abitativo nella quale il contribuente ha la propria residenza anagrafica e la dimora abituale;
- nell’abitazione principale rientrano anche le pertinenze, cioè i fabbricati delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (garage, cantine, soffitte, tettoie), nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna di tali categorie;
- nell’esenzione della prima rata rientrano anche gli appartamenti posseduti da Cooperative a proprietà indivisa, ora assimilati ad abitazione principale.
L’I.MU.P. relativa all’abitazione principale è invece dovuta entro il 16 settembre per gli alloggi classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (abitazioni cosiddette di lusso ) e relative pertinenze.
Niente è cambiato invece, per ora, per quanto riguarda la seconda rata in scadenza al 16 dicembre 2013.
Eventuali novità in merito a tale versamento sono state rinviate a prossimi interventi di legge.
Si ricorda infine che per tutti gli altri fabbricati e per le aree edificabili tutto è rimasto invariato, e quindi è dovuta la seconda rata in scadenza al 16 dicembre 2013 (prima rata scaduta il 17 giugno 2013).
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