La delegazione di Bento Gonçalves in Vallagarina

I rappresentanti della città brasiliana: «Ci sentiamo a casa, qui sono le nostre radici»

«Ci sentiamo a casa qui. Viviamo in un altro paese ma abbiamo il medesimo legame.»
A dirlo è la delegazione di Bento Gonçalves in visita in questi giorni nella Vallagarina.
 
Con la città brasiliana vi sono forti legami storici ratificati dal gemellaggio stipulato tra la Comunità della Vallagarina, i Comuni di: Nogaredo, Terragnolo, Trambileno, Villa Lagarina, Rovereto e Bento Concalves.
La delegazione, guidata da Carlo Giordani che è il referente del gemellaggio, è stata ricevuta presso la Comunità della Vallagarina alla presenza degli amministratori di Comunità e i rappresentanti dei Comuni di Terragnolo, Trambileno e Nogaredo.
 
L’evento, che si è inserito nella manifestazione Skywine svoltasi ad Ala, puntava a rinsaldare i contatti e permettere agli esponenti di Bento Gonçalves di conoscere la viticoltura trentina (3 sono docenti universitari) in una prospettiva proiettata  a ricostruire la medesima radice culturale e colturale.
Il gemellaggio siglato nel 2007 con Bento Gonçalves ha radici lontane.
 
Un legame storico  profondo: la cittadina di Bento Gonçalves è quasi tutta di origine lagarina.
Questa regione, un tempo conosciuta come Cruzinha e abitata da indios, a partire dal 1875 fu meta di emigrazione, attirata dalla concessione gratuita di terreni da parte del governo locale che aveva espresso una preferenza per austriaci e italiani del nord.
Moltissimi furono i trentini che si imbarcarono in cerca di fortuna e anche oggi il 90 per cento della popolazione locale discende da immigrati italiani.
Molti di loro provenivano  dalla Vallagarina, dalla Destra Adige, dalla Vallarsa e da Rovereto.
 
Non fu facile, ma lo sviluppo in stile trentino proseguì tenacemente.
Tanto che oggi Bento Gonçalves è diventata la regione del vino e ha acquisito una fama nazionale (e internazionale) proprio per la qualità della lavorazione dei vigneti.
E’ lì che si tiene la più celebre fiera vitivinicola del Brasile.
Tra le sue ricchezze conta anche il turismo e l’industria della trasformazione del legname.
 
Dunque i punti di contatto con la Vallagarina - storici, culturali, economici - sono numerosi e importanti, oltre al forte attaccamento alle terre d’origine dei loro avi da parte degli attuali abitanti di Bento.
Tra i Comuni della Vallagarina e Bento Gonçalves sono stati avviati in questi anni contatti economici, culturali e sociali, per onorare il senso del gemellaggio che è stato sottoscritto nell’intento di promuovere azioni concrete volte a far crescere le due comunità, tra cui uno stage formativo all’istituto alberghiero per un gruppo di ragazzi di Bento.
 
Sono stati intrapresi importanti scambi in ambito culturale tra gli istituti scolastici che collaborano e si scambiano progetti.
Le amministrazioni comunali si sono incontrate nei reciproci paesi e sono state promossi scambi di informazioni e innovazione nel campo dell’industria vitivinicola avviando rapporti con l’istituto di San Michele e con la scuola alberghiera.
 
 Scheda del Comune di Bento Gonçalves
Il comune di Bento Gonçalves  conta circa cento mila abitanti.
Si trova nella regione del Rio Grande do Sul (10 milioni di abitanti, nota anche per le scorrerie sudamericane di Garibaldi), nel sud del Brasile, al confine con Argentina e Uruguay e affacciata sull’Atlantico.
Nel 1890 fu rinomitata Bento Gonçalves in omaggio all'eroe della rivoluzione farroupilha, Bento Gonçalves da Silva.
La regione conobbe un forte sviluppo  quando fu collegata alla rete nazionale ferroviaria all'inizio del XX secolo.
Nel 1967 l'area ebbe un ulteriore impulso con la nascita del fenavinho, che diede a Bento Gonçalves notorietà a livello nazionale e internazionale e la trasformò nella «capitale brasiliana del vino».