In Comunità a Rovereto la mostra «Echi nella valle»

Da domani 22 aprile sino al 26 luglio presso la sede della Comunità della Vallagarina a Rovereto, Via Tommaseo 5 è esposta la mostra fotografica «Echi nella valle - tracce della Grande Guerra dall'Altissimo al Pasubio» di Andrea Contrini.
La forza della natura e lo scorrere del tempo hanno saputo trasformare i campi di battaglia e le linee di confine in luoghi di pace, custodi della memoria.
L'esposizione offre uno sguardo sul patrimonio storico-archeologico della Prima guerra mondiale nel Trentino meridionale per invitare ad una riflessione sull'impatto che ha avuto sul paesaggio.
L'autore delle foto (30 scatti) che ritraggono ciò che resta dei luoghi del conflitto nella nostra valle, il giovane Andrea Contrini, presenta con queste foto un lavoro iniziato 4 anni fa.
A spingerlo alla ricerca di grotte, anfratti, trincee è stata la domanda su cosa rimaneva  dei campi di battaglia della prima guerra mondiale, oggi, a cent'anni di distanza.
«Un viaggio intenso – ha spiegato Contrini –  nell'immaginazione, il pensare a come vivevano quei soldati nelle grotte, alle privazioni, alla sofferenza. Il terreno racconta gli eventi: a volte con lievi tracce offuscate dal tempo, altre volte con ostinata precisione, come se gli eserciti si fossero ritirati da poco. Ma Pasubio, Zugna e Altissimo non sono solamente nomi che evocano battaglie o azioni militari sui libri di storia: sono luoghi che si sono riappropriati di una loro quiete e silenzio, dove la natura avvolge con la sua irruente bellezza le antiche ferite.»
 
La mostra rimane visitabile  dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.00. Giovedì 14.00 - 16.00.
L'iniziativa è promossa dalla Comunità della Vallagarina.