Arcadia Onlus conquista il premio Emas 2018
Gestisce il Parco canile di Rovereto ed è nella ristrettissima cerchia di enti, aziende, istituzioni e associazioni che possono fregiarsi del premio Emas
Arcadia Onlus, che gestisce il Parco canile di Rovereto, è nella ristrettissima cerchia di enti, aziende, istituzioni e associazioni che possono fregiarsi del premio Emas.
La cerimonia si è svolta all’Abbazia di San Michele Arcangelo, nel Chianti, lo scorso 25 maggio e ha permesso al Trentino di portare a casa ben 4 premi.
Oltre ad Arcadia per la categoria «Iniziativa promozionale o evento in ambito Emas che abbia coinvolto in maniera più efficace i propri destinatari», ci sono stati anche la Sandoz e il Comune di Villa Lagarina nella sezione «Dichiarazione ambientale comunicativamente più efficace».
Menzione speciale per Folgaria: le menzioni speciali sono assegnate alle realtà organizzative registrate che, pur non risultando vincitrici, si sono distinte per il buon risultato comunicativo raggiunto attraverso gli strumenti messi a punto per il sistema di gestione ambientale Emas.
Il premio giungeva alla sua quinta edizione e si tratta di una sorta di «Oscar» della comunicazione ambientale, un importante riconoscimento per le organizzazioni registrate Emas che si impegnano quotidianamente nella gestione ambientale integrata e nella diffusione dei suoi valori. Le targhe assegnate sono state una quindicina.
Oltre alle categorie e alle menzioni speciali già citate, quest’anno il premio si è arricchito di una sezione e sono stati premiati anche i prodotti multimediali che meglio sono riusciti a trasmettere i principi di Emas attraverso contributi ben realizzati ed efficaci comunicativamente.
Il presidente di Arcadia Onlus, Pierluigi Raffo, ha voluto condividere il successo col partner che lo ha reso possibile, dunque il Comune di Rovereto proprietario del Parco canile e, in particolare, con l’assessore all’ambiente Carlo Plotegher.
«Il nostro punto di forza non è stato quello di organizzare eventi comunicativi specifici su Emas. Abbiamo organizzato, invece, moltissimi eventi durante i quali abbiamo sempre spiegato anche il nostro sistema di gestione ambientale, contribuendo dunque a darne una grandissima diffusione. Si tratta di un premio che va all’associazione, non alla struttura, dunque è fondamentale ringraziare tutte le persone che rendono possibile l’attività della nostra onlus. Con questo premio abbiamo un nuovo incentivo per fare ancora meglio.»
Paolo Bonaretti è il presidente della sezione Emas dell’Organismo competente italiano; ha presenziato all’evento insieme ai rappresentanti di Ispra: l’istituto di ricerca che supporta il comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e che ha organizzato il premio con la collaborazione del Comune di Tavarnelle.
Afferma: «Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti dal sistema di gestione ambientale integrata in Italia e siamo orgogliosi del fatto che il nostro Paese rappresenti in questo ambito una punta di diamante tra i vari paesi membri dell’Unione europea: iniziative come questa servono non solo a festeggiare gli importanti risultati raggiunti, ma anche a riconoscere il valore e l’impegno delle organizzazioni registrate su questo versante.»