Il fascino del teatro cattura i giovani della Vallagarina
Dieci anni di lavoro con i ragazzi hanno prodotto una forte presenza giovanile

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Seminare la cultura del teatro tra i giovani porta buoni frutti. Ne sanno qualcosa Sipario d'Oro, Comunità della Vallagarina e Cofas che negli ultimi anni hanno voluto investire nei giovani portandoli a essere protagonisti attivi del teatro e oggi il 30 % del pubblico è rappresentato da giovanissimi.
Dopo la bella esperienza dello scorso anno con il Sipario d’Oro Giovani che ha dato voce ai giovani con spettacoli, video e reading realizzati dagli studenti delle scuole superiori di Rovereto e della Vallagarina, si prosegue nella valorizzazione giovanile.
Dieci anni di lavoro con i ragazzi hanno prodotto una forte presenza giovanile al Sipario e l'obiettivo ora è di convogliare questa energia con un questionario rivolto a loro che poi verrà elaborato in primavera da esperti teatrali per arrivare alla fine alla creazione di un progetto di formazione che coinvolgerà gli insegnanti.
Il desiderio è quello di rinnovare il tetro attraverso lo sguardo delle nuove generazioni: potenziali interpreti della domanda e dell’offerta di teatro del futuro.
A seguito del buon esito del convegno «Teatro nella scuola» svoltosi lo scorso 14 novembre e al quale hanno partecipato numerosi insegnanti, ora l'intenzione è di proseguire il progetto con degli approfondimenti, curati dagli esperti de La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, con un nuovo incontro che si terrà martedì 29 gennaio dalle 17 alle 19 presso la sala «Nello Aste» della Comunità della Vallagarina
In questa occasione Carlo Presotto e Pierangelo Bordignon presenteranno il progetto «Arte dello spettatore», che si propone di documentare la partecipazione consapevole dei giovani spettatori della Rassegna Sipario d'oro di Rovereto, in stretta relazione con gli istituti scolastici e gli insegnanti del territorio.
Il progetto prevede inizialmente la somministrazione di un questionario ai giovani spettatori e in seguito un seminario per la lettura e interpretazione dei dati.
La relazione finale sarà la base per il proseguo del progetto di formazione da proporre nell'anno scolastico 2019/2020 a livello provinciale.