«Centro Sportivo Fucine»: bando di gara per il ristorante/bar

Tutti i dettagli del bando che si chiude il 2 agosto 2019 sono indicati nell’avviso pubblicato nella homepage del sito del Comune di Rovereto

>
La Giunta Comunale di Rovereto ha approvato il bando di gara per attivare una nuova iniziativa di parternariato pubblico-privato finalizzato all’apertura di un ristorante/pizzeria e bar all’interno del «Centro Sportivo Fucine».
In sostanza un’attività d’impresa che attiva la creazione di un nuovo servizio pubblico per i cittadini ed anche una nuova opportunità di lavoro.
Lo strumento è la concessione in uso mediante asta pubblica di una parte dell'immobile di proprietà comunale.
La sua posizione al limite del paesaggio fluviale e la vicinanza con il torrente Leno e con la pista ciclabile, nonché la presenza massiccia di popolazione giovane e di ragazzi fanno sì che quella delle Fucine sia un’area ricca di potenzialità.
La vicinanza del «Centro Sportivo Fucine» con il Polo Manifattura e la sua posizione sull’asse del tempo libero costituito più a monte dal Centro Tennis Lungo Leno e l’area Lido-Piscina e - più a valle - con il futuro laghetto e percorso Kneipp alla confluenza con l’Adige conferiscono alla struttura un interessante appeal che renderà molto attrattivo questo punto della città.
 
L’articolazione del centro Fucine in un moderno complesso sportivo multidisciplinare, composto da campi da gioco all’aperto e al chiuso e di spazi annessi, destinati ad attività ed iniziative socio-culturali e didattico-sportive sarà dunque sicuramente attrattivo e contribuirà a pieno titolo alla rigenerazione del tessuto urbanistico e sociale del quartiere Fucine, zona che ha conosciuto la sua piena espansione durante gli anni Settanta peraltro interessata anche negli ultimissimi anni dalla costruzione di nuovi complessi residenziali a nord-est dell’area.
Tra l’altro proprio in questi giorni è stata allestita a lato del complesso una arena esterna per i ragazzi (foto) già molto frequentata.
La scelta del partenariato pubblico-privato e la messa in disponibilità di patrimonio comunale per iniziative imprenditoriali e commerciali è una modalità per creare nuovi servizi ai cittadini nonché occasioni di lavoro sul territorio.
Da qui la procedura ad evidenza pubblica per la scelta della miglior offerta, mettendo in primo piano l'interesse pubblico dell'attività, e attivando un meccanismo virtuoso sia per la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune sia per le progettualità di cui va a beneficiare la cittadinanza.
 
Lo stesso piano delle alienazioni e di valorizzazione del patrimonio comunale previsto nel DUP 2019-2021, indica un preciso impegno a far leva non solo sul mondo dell’associazionismo ma anche verso il mondo imprenditoriale al fine di stimolare e promuovere attività, iniziative e progettualità sociali e di relazione ma anche opportunità imprenditoriali per la creazione di lavoro.
L'Amministrazione comunale ha quindi indetto la procedura di asta pubblica per la concessione degli spazi da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e con un contratto di anni 6+6 a canone agevolato e graduale al fine di accompagnare l’impresa che andrà a gestirlo. Arredi e finiture del locale saranno a carico del gestore.
Tutti i dettagli del bando che si chiude il 2 agosto 2019 sono indicati nell’apposito avviso che è stato pubblicato nella homepage del sito del Comune dalla data di oggi.