Convenzione tra Brentonico e l’Accademia Roveretana degli Agiati

Saranno realizzate iniziative di studio e divulgazione della storia e della memoria dell’Altopiano di Brentonico, con riferimento a storiche personalità del territorio

Prende sostanza e genera i primi risultati la convenzione stipulata tra l’Assessorato alla cultura e all’istruzione di Brentonico e l’Accademia Roveretana degli Agiati per la realizzazione di iniziative di studio e divulgazione della storia e della memoria dell’Altopiano di Brentonico, con particolare riferimento a storiche personalità del territorio brentegano.
Con una recente Deliberazione, la Giunta comunale ha approvato il programma relativo al secondo anno di collaborazione con l’Accademia roveretana, programma del valore di Euro 3.000 riguardante la collaborazione nella stampa di un volume su Albino Zenatti e la predisposizione di un convegno su Maurizio Moschini.
Il volume su Albino Zenatti (letterato, filologo, uomo di scuola e irredentista, nato nel 1859 e morto nel 1915) sarà intitolato «Albino Zenatti nella storia della cultura italiana. Contributi e documenti», avrà come curatori Alessandro Andreolli, Quinto Antonelli, Fabrizio Rasera e sarà edito nella «Collana Memorie dell’Accademia».
 
La prima parte del volume ospiterà i saggi e le relazioni del convegno svoltosi il 26 maggio 2018 presso la Biblioteca Civica «Girolamo Tartarotti» di Rovereto: Alberto Brambilla «Tra erudizione e irredentismo militante. Albino Zenatti e l’Archivio storico per Trieste, l’Istria e il Trentino», Fabrizio Rasera «Da Oberdan a Battisti. Per un profilo politico di Albino Zenatti», Quinto Antonelli «Albino Zenatti e le rappresentazioni sacre in Trentino», Giovanni Kezich «Albino Zenatti nelle ricerche sul folclore tra Ottocento e Novecento», Michele Toss «Le ricerche di Zenatti sui canti popolari trentini», Alessandro Andreolli «La Biblioteca di Albino Zenatti», Rinaldo Filosi «Il Fondo Zenatti presso la Biblioteca Civica di Rovereto», Piero Morpurgo «Il sodalizio con Salomone Morpurgo», Anna Vittoria Ottaviani «Gli studi danteschi di Albino Zenatti»; nella seconda parte, la pubblicazione ospiterà un’antologia di documenti con scritti di Zenatti e altri a corredo dei saggi.
 
L’Accademia degli Agiati avvierà inoltre uno studio approfondito sulla figura di Maurizio Moschini, nato nel 1801 e morto in età giovanile nel 1827, intellettuale di spicco della cerchia più vicina al filosofo roveretano Antonio Rosmini.
Sulla figura di Moschini esistono già studi di varia natura e qualità, ma si rende opportuno procedere con altri approfondimenti scientifici.
Il progetto rientra anche in quello più complessivo di ricostruzione dell’ambiente rosminiano e degli intrecci con la storia dell’Accademia di cui Moschini fu socio dal 1824.
Si opererà d’intesa col Centro Studi e Ricerche Antonio Rosmini, cui l’Accademia è legata da un rapporto di stretta collaborazione.